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IBM Global Business Services ha inaugurato una nuova divisione di management consulting, che ha l’obiettivo di aiutare le aziende a realizzare innovazione e differenziazione competitiva attraverso gli investimenti in ricerca e sviluppo (R&D).
I consulenti e i ricercatori IBM, parte di questa nuova divisione, collaboreranno con i clienti dei diversi settori d’industria nell’allineare i loro investimenti in Ricerca e Sviluppo in modo da sostenere e incentivare i processi d’innovazione dell’azienda.
IBM condurrà analisi approfondite sull’attività di R&S delle aziende, svilupperà business process efficienti in grado di ridurre i cicli di vita relativi allo sviluppo dei prodotti e al loro time-to-market e creerà piani di azione relativi all’R&S basati sulle tecnologie future e sulle dinamiche di mercato in evoluzione.
La nuova divisione R&D fa leva sulle competenze pratiche di IBM Research, dell’organizzazione di sviluppo prodotto, dei consulenti, nonché della divisioni che si occupano di IT e di intellectual property.
“Nel corso dello studio 2006 di IBM effettuato su più di 750 CEO di tutto il mondo, che illustra le difficoltà che le aziende incontrano nel far leva sugli investimenti in R&D per orientare la vera innovazione e la crescita, i CEO hanno classificato la R&D come ottava fonte di nuove idee”, ha affermato Melvin Weems, Global Leader dell’R&D Management, IBM Global Services. “Il nostro scopo è quello di assistere i clienti a realizzare innovazione in modo più efficace attraverso la R&D, facendo leva sulla nostra esperienza di consulenza e gestione della maggiore organizzazione di R&D a livello mondiale.”
La divisione R&D si accompagna alla IBM Technology Collaboration Solutions, che lavora in stretto contatto con i tecnici e gli sviluppatori dei propri clienti, per offrire una progettazione personalizzata di prodotti, servizi di sviluppo e produzione, consentendo loro di ridurre i cicli di vita e il time-to-market.
I consulenti R&D di IBM, in collaborazione con IBM Technology Collaboration Solutions, propongono ai clienti un’offerta di innovazione end-to-end – dal processo R&D, alla fabbricazione del prodotto, consentendo loro di trarre rapidamente vantaggio dalle nuove opportunità di mercato e di aggredire i mercati contigui. Questa capacità di innovazione viene inoltre ampliata dalla serie completa di offerte IBM relative al Product Lifecycle Management.
In particolare, i consulenti R&D di IBM si concentreranno su diverse soluzioni per i clienti.
Trasformazione e ottimizzazione della R&D: i consulenti IBM valutano il modello di business R&D per identificare le aree sulle quali concentrarsi dal punto di vista dell’efficacia e dell’efficienza, consentendo maggiore impatto sulla redditività e la differenziazione strategica. I consulenti forniranno inoltre un piano di azione e un business case relativo alla strategia R&D, la gestione, lo sviluppo a lungo termine e l’esecuzione.
Strategia R&D: i consulenti IBM sviluppano il prodotto/servizio, il modello di business e il modello operativo (comprendenti persone, processo e tecnologia) che collegano nel modo migliore la strategia di R&D a quella di business globale;
gestione dell’innovazione del prodotto – i consulenti IBM eseguono una valutazione strategica sul ciclo di vita dell’innovazione del prodotto e forniscono un piano di azione volto all’efficienza e all’efficacia.
Gestione del portafoglio: i consulenti IBM rendono disponibili strategie e sistemi di gestione per creare il giusto equilibrio e il giusto scambio all’interno del portafoglio prodotti dell’azienda.
Collaborazione: i consulenti IBM assistono i clienti nell’identificazione dei tipi di collaborazione più vantaggiosi e nella creazione della struttura necessaria a sostenere gli impegni di collaborazione all’interno dell’impresa e tramite le reti di innovazione.
Ideazione: i consulenti IBM assistono i clienti nelle strategie e nei sistemi di gestione necessari per creare e sostenere il flusso di idee innovative e per gestire tali idee come portafoglio di attività.
Impatto della tecnologia futura: i consulenti IBM adottano una metodologia scientifica per comprendere quali tecnologie future influiranno sul portafoglio di prodotti dell’azienda e offriranno assistenza relativa alle modalità di inserimento delle tecnologie future nei prodotti di prossima generazione.
La industry italiana dell’ICT incontra il Ministro Paolo Gentiloni
Isimm e Key4biz promuovono per il pomeriggio del 4 luglio 2006 un incontro tra gli operatori più rappresentativi delle tlc, dei media e di internet ed il Ministro Gentiloni.
Sarà un’importante iniziativa di community in occasione della quale si porranno a confronto le criticità delle aziende e le priorità dell’azione di governo.