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Blog, sono sempre più le aziende che adottano queste piattaforme di pubblicazione dinamica, integrate o meno a un sistema di gestione di contenuti, molto spesso gratuite.
Le piattaforme di pubblicazione di blog si rivolgono alle aziende che desiderano ottimizzare lo scambio e la condivisione di informazioni, in particolare nell’ambito della gestione dei progetti.
A differenza dei software di blog di largo consumo (Blogger, MSN Spaces, Typepad…), queste piattaforme si installano su server interni.
Bertrand Grossier, consulente di Cosmosbay-Vectis, sottolinea: “Le piattaforme di blog sono soluzioni leggere e facili da mettere in atto, che fanno riferimento ad applicazioni che provengono essenzialmente dal mondo dell’Open-Source, scritte per la maggior parte in PHP, legate a database MySQL”.
I criteri di scelta:
1 Soluzioni indipendenti;
2 Interoperabilità e integrazione API;
3 Funzioni statistiche ed editor WYSIWYG di default.
Le aziende, fa sapere Joël Ronez consulente di Web Cup Of Tea, possono scegliere tra due piattaforme per pubblicare un blog: “si può far riferimento a soluzioni ad hoc, oppure ricorrere a piattaforme più globali e pubblicazioni di contenuti come SPIP, più complete ma il cui uso si rivela più complesso di un software come, per esempio, WordPress”.
Bertrand Grossier indica che “Spesso i bisogni delle aziende, le soluzioni di pubblicazione di blog si connettono a differenti sistemi di informazione per far comunicare sistemi e banche dati eterogenee tra loro attraverso Kit API aperti, integrando
Grossier aggiunge: “La diversità delle API consente di recuperare facilmente i dati provenienti da fonti eterogenee e pilotare servizi esterni come la registrazione video nel caso di un blog eLearning“.
La possibilità di realizzare statistiche dettagliate sull’uso dei blog, quanto a livello di pubblicazione che di lettura, insieme alla presenza di un editor WYSIWYG (What You See Is What You Get) di default, rappresenta il terzo e ultimo criterio di scelta.
La funzionalità dell’editor WYSIWYG, consente di non lavorare direttamente con linguaggio HTLM (Hypertext Markup Language), ma di applicare una linea semplice o inserire link come si farebbe con un normale testo.