Mondo
È l’Europa, col 34% delle connessioni totali, il Continente con più alta penetrazione di linee DSL nel mondo.
Lo rivela un nuovo report di Point Topic, secondo cui le linee DSL nel Vecchio Continente sono 56,12 milioni, con una penetrazione che sta crescendo del 45% l’anno.
Con 17,5 milioni di nuove sottoscrizioni negli ultimi 12 mesi, in tutto il mondo il DSL conta ora 174 milioni di utenti, con la Grecia che si aggiudica il primato di crescita: con 316 mila nuove linee, la penetrazione nel Paese è cresciuta del 44,1% in un anno.
Segue l’India con 1,5 milioni di connessioni e una crescita del 41,2%.
In termini assoluti, comunque, è la Cina, con 3,94 milioni di nuove linee aggiunte nel secondo trimestre 2006, il Paese in cui il numero di linee DSL è cresciuto maggiormente, seguita dagli Stati Uniti (1,9 milioni), dalla Francia (868 milioni) e dalla Gran Bretagna (703 mila).
A marzo 2006, l’Italia contava 7,4 milioni di connessioni a banda larga, rispetto a 5,2 milioni di fine 2005.
La banda larga nel nostro Paese ha raggiunto una penetrazione pari al 26,7% delle famiglie, al 37% delle aziende e al 61% degli uffici pubblici.
La stragrande maggioranza di queste linee sono DSL, non essendo presenti nel nostro Paese molti operatori e infrastrutture via cavo.
Stanno comunque iniziando a farsi largo anche le tecnologie FTTH, soprattutto nelle maggiori città.
Il maggiore operatore di tecnologie in fibra ottica è Fastweb che dispone di una rete in fibra ottica FTTH e FTTO per il collegamento in fibra di edifici residenziali e business di 10 mila km e conta una base totale di utenti (DSL e fibra) di 874.300 clienti al 30 giugno 2006.
Negli Stati Uniti, viceversa, è il DSL che ha dovuto finora rincorrere le tecnologie alternative. Nell’anno concluso a giugno, tuttavia, il DSL è cresciuto considerevolmente, conquistando 6,36 milioni di nuovi utenti (+32,7%) contro i 5,45 del cavo, per raggiungere una quota del mercato a banda larga pari al 46%.
L’Asia meridionale e sud-orientale – dice Point Topic – si aggiudica invece il 22% delle linee totali, aggiungendo, nell’anno concluso a giugno, 13 milioni di nuovi utenti.
Le cifre registrate pressoché in tutto il mondo sono un’ulteriore prova “della straordinaria velocità di crescita della banda larga DSL”, ha commentato il presidente del DSL Forum Michael Brusca.
La banda larga, lungi ormai dall’essere considerata una tecnologia fine a sé stessa sta dunque diventando uno strumento di intrattenimento e informazione diffuso in un numero sempre maggiore di aziende e famiglie in tutto il mondo, in attesa che le offerte ‘quadruple play’ – che riuniscono servizi di telefonia vocale, accesso ad Internet, servizi multimediali e video su broadband wireline e servizi video su piattaforme mobili di terza generazione, facciano la salire ancora di più la febbre dell’alta velocità.
