BIBLIOTECH
Bruno Mondadori, Milano 2006
Pagine 240
ISBN 8842499749
Prezzo 11.50
Un libro agile per orientarsi nello sterminato panorama culturale della più recente, straordinaria ed eclettica forma di espressione umana: sospeso fra realismo e invenzione, fra tecnica e arte, fra narrazione e rappresentazione, il cinema ha dato e continua tuttora a dare vita a un corpus di teorie e di pratiche in continuo mutamento.
Utilissimo breviario per esperti e meno esperti, Che cos’è il cinema ripercorre i momenti e i concetti chiave della fabbrica delle meraviglie, spaziando dai primi esperimenti dei fratelli Lumière alle nuove sfide poste dal digitale attraverso una lucidissima analisi storico-teorica e un minuzioso dizionario dei generi, delle tecniche e del linguaggio cinematografico.
(dalla quarta di copertina)
Fernaldo Di Giammatteo (1922-2005) critico e storico del cinema, ha progettato, dirigendone la redazione della sezione autori, il Filmlexicon degli autori e delle opere (Edizioni di Bianco e Nero, Roma 1957). Dal 1969 al 1975 è stato vicepresidente del Centro Sperimentale di Cinematografia. Nel 1974 ha fondato la collana monografica “Il Castoro Cinema”. Dal 1982 al 1993 ha diretto la Mediateca Regionale Toscana. Ha pubblicato, in collaborazione con Cristina Bragaglia, il “Dizionario universale del cinema” (Editori Riuniti, Roma 1985), aggiornato nel 1994. Nello stesso anno ha pubblicato “Lo sguardo inquieto. Storia del cinema italiano 1940-1990” (La Nuova Italia, Firenze 1994). Nel 1998 sono uscite due sue opere: “Storia del cinema” (Marsilio, Venezia 1998) e “Milestones – I trenta film che hanno segnato la storia del cinema” (Utet, Torino 1998). Per la Bruno Mondadori ha pubblicato “Introduzione al cinema” (Milano 2002), “Che cos’è il cinema” (Milano 2003 e 2006) e “Dizionario dei capolavori del cinema” (Milano 2004).