COMUNICATO STAMPA
Ericsson si apre alle Università e premia le tre giovani idee più innovative nel campo delle telecomunicazioni. Mercoledì 25 ottobre saranno proclamati a Roma i tre vincitori della prima edizione del Premio per l’Innovazione, creato per sostenere i progetti imprenditoriali di studenti e giovani laureati dalla fase di avviamento all’inserimento sul mercato. Durante la premiazione Ericsson annuncerà la nascita in Italia della Fondazione Lars Magnus Ericsson.
Interverranno alla serata: il sindaco di Roma Walter Veltroni, il ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni, il ministro per le Politiche Giovanili Giovanna Melandri e il ministro per le Riforme e l’Innovazione nella Pubblica Amministrazione Luigi Nicolais.
Il concorso ha l’obiettivo di promuovere la cultura d’impresa nelle Università e si inserisce nell’ambito del Programma Ego, lanciato nel 2004 da Ericsson per concretizzare progetti di business di giovani e piccole imprese nel settore dell’ICT. Il Programma nasce da una collaborazione tra Ericsson, tre Università romane (LUISS “Guido Carli”, “La Sapienza”, “Tor Vergata”) e il Comune di Roma e ha il patrocinio del Ministero delle Comunicazioni, del Ministero per le Riforme e l’Innovazione nella Pubblica Amministrazione, del Ministero per le Politiche Giovanili e della Regione Lazio.
Oggi con il Premio per l’Innovazione, Ericsson si apre agli atenei, attivando una sinergia tra università e mercato, pubblico e privato che amplia gli orizzonti del programma Ego dalle micro imprese a studenti e neolaureati.
Innovatività e capacità di guardare al futuro, creatività e concretezza: le idee vincitrici di questa prima edizione dimostrano di saper conciliare intraprendenza, talento e spirito imprenditoriale .
Al primo posto si sono classificati Danilo Cascapera, Cinzia Mammucari e Claudio Bertellini, dell’Università di Roma “La Sapienza“, con il progetto ICT2 volto a stimolare il lifestyle italiano in Cina attraverso la creazione di un network digitale. Secondo classificato il progetto Mobile Money di Pasquale Ambrosio, Piervito Portincasa, Giovanni Zappavigna e Giuseppe Pagnozzi: un sistema di pagamento elettronico attraverso un software installato sul cellulare (LUISS “Guido Carli”).
Al terzo posto il progetto LEM (Luiss Electronic Market) di Joseph Mastragostino, Salvatore Palazzo e Raffaele Lillo: un mercato elettronico virtuale, parallelo e alternativo a quello reale, su cui contrattare potenziali eventi futuri (Università LUISS “Guido Carli”).
I vincitori sono stati scelti da un apposito Comitato Scientifico. Tra i criteri che hanno orientato la selezione: l’innovatività dell’idea, la capacità degli studenti di realizzarla, la sua trasferibilità sul mercato, la qualità e la completezza del piano finanziario e di marketing. Ai tre vincitori, oltre a una borsa di studio, è offerta la possibilità di usufruire del Campus Ericsson di Roma e del supporto nella fase di start up: spazi operativi, consulenze, canali commerciali, brand Ericsson.
Durante la serata sarà tenuta a battesimo la Fondazione Lars Magnus Ericsson, un ente no-profit con il quale l’azienda lancia anche in Italia la sua campagna di responsabilità sociale, in difesa di uno sviluppo sostenibile che rispetti l’ambiente e la società. “La Fondazione – spiega Cesare Avenia, amministratore delegato Ericsson – persegue obiettivi di utilità e solidarietà sociali e ha lo scopo di promuovere il progresso scientifico, tecnologico, etico e socio-culturale del Paese, nel rispetto dei valori universali e della salvaguardia dell’ambiente“.