Europa
Internet guadagna sempre più terreno nei confronti degli altri mezzi di comunicazione tradizionali e rappresenta ormai il 10% del consumo mediatico in Europa.
Il web, ormai considerato una fonte di informazione e intrattenimento di prim’ordine, ha battuto ormai i periodici (che rappresentano l’8% del totale) per quanto riguarda il tempo dedicato dagli utenti ai vari media.
Il web si piazza subito dopo i quotidiani (13%) ma è ancora lontano dai livelli d’uso della televisione, regina incontrastata dei media, con il 41% delle preferenze.
La Tv – nota tuttavia la ricerca EIAA (European Interactive Advertising Association) – comincia a perdere proseliti proprio a causa del web, come conferma il fatto che il 45% degli utenti intervistati ha dichiarato di guardare meno Tv in seguito all’avvento di internet.
La ricerca commissionata da Eiaa è la prima nel suo genere condotta su un campione di persone provenienti da cinque paesi diversi e “che utilizza una metodologia unica ed ampiamente accettata”, ha spiegato l’associazione.
Lo studio conferma che sempre più persone – non solo giovani e giovanissimi – utilizzano abitualmente il web per informarsi, divertirsi, comunicare con gli amici.
Nonostante il forte utilizzo di Internet da parte degli utenti, l’advertising on-line rappresenta solo l’1,5% della pubblicità totale in Europa.
“Le società – ha commentato Nigel Morris, presidente di Carat Interactive – dovrebbero valutare meglio il ruolo di Internet nello scenario della comunicazione aziendale e integrarlo nei loro piani di marketing in modo tale da renderli più efficaci ed efficienti”.
Sempre secondo dati Eiaa, nel 2005, l’utente medio europeo ha passato in rete 10 ore e 15 minuti a settimana, contro le 8 ore e 45 del 2004, mentre si è riscontrato un livello di penetrazione più omogeneo rispetto al passato, con Francia, Spagna e Italia prossime ai livelli di Germania e Gran Bretagna.
Un numero sempre maggiore di utenti – 1 persona su 3 – si connette a internet ogni giorno e considera il web uno strumento “fantastico da utilizzare in modo attivo”, mentre circa il 60% è convinto che guardare la TV sia una attività rilassante.
Dalle precedenti indagini svolte sempre dall’Eiaa, emerge che gli utenti europei – grazie anche all’avvento della banda larga – sono sempre più sofisticati e ricettivi rispetto alle nuove tendenze e apprezzano sempre più le caratteristiche di diversificazione e personalizzazione del web.
Cresce dunque in maniera significativa l’uso di applicazioni e servizi fino a pochi anni fa sconosciuti ai più, come il download di musica, l’uso dei blog e del VoIP.
Per quanto riguarda nello specifico il web advertising, molti utenti pensano che sia uno strumento estremamente valido per “mantenere più a lungo il ricordo di un marchio”, ma sono anche tantissimi (il 90%) quelli che ritengono che in Tv ci sia troppa pubblicità e che sperano che non succederà lo stesso per il web.
