Italia
Riformare e ammodernare la pubblica amministrazione italiana. E’ con questo obiettivo che il Ministro per le Riforme e l’Innovazione nella Pubblica Amministrazione, Luigi Nicolais, ha incontrato a Madrid i Ministri spagnoli della Funzione pubblica, Jordi Sevilla, e dell’Industria, Joan Clos.
Italia e Spagna unite nella “reingegnerizzazione” dei processi amministrativi, nell’approccio al mercato europeo e per lavorare insieme a una serie di progetti.
Sono state queste le proposte del Ministro Nicolais che, nella riunione con Sevilla, si è incentrato su “…possibili collaborazioni in vari settori, tra cui quello della Innovazione della pubblica amministrazione”.
“…Abbiamo pensato – ha sottolineato il Ministro italiano – di creare insieme un gruppo di lavoro per la reingegnerizzazione dei processi amministrativi”.
Nicolais auspica che all’incontro previsto a Roma il 21 maggio, in occasione dell’inaugurazione di ForumPA 2007, i due Paesi “…potranno proporre al resto dei Paesi europei un gruppo di studio per l’amministrazione informatizzata che potrebbe diventare un’idea europea, non solo dell’Italia e della Spagna“. Aggiungendo “…Potremmo essere anche pronti con iniziative di piattaforme tecnologiche di interesse comune per l’Italia e la Spagna e in qualche modo dare un contributo insieme all’Ue”.
Con il Ministro Clos, ha precisato ancora, “…abbiamo ritenuto importante avviare una collaborazione e una maggiore sinergia tra quelle che sono le competenze dei due Paesi per cercare di affrontare il mercato europeo in maniera più compatta in modo tale di avere un’importanza maggiore”.
“…Questa visita – ha precisato – ha stretto ancora di più i rapporti tra i due Paesi. Abbiamo individuato molte similarità e abbiamo anche individuato le problematiche, che sono le stesse sia in Italia che in Spagna”.
I due Ministri, ha inoltre affermato Nicolais, hanno analizzato “…i problemi relativi al cambiamento del sistema industriale, che oggi sta sempre più andando verso un’impresa ad alto contenuto di conoscenza, e quindi tutte le problematiche che derivano alla piccola e media impresa, all’interazione con il mondo dell’università e della ricerca, cioè con il mondo che crea conoscenza”.
Per quanto riguarda invece il conclave dei Ministri del Governo Prodi, che si terrà a Caserta il prossimo 11 e il 12 gennaio, Nicolais è pronto a confrontarsi sui temi che riguardano la PA, puntando sui tempi certi per i cittadini, la meritocrazia, l’Innovazione tecnologica e un meccanismo di rilevazione di cosa i cittadini pensano del servizio. Tutti temi presenti, in parte o del tutto, nel disegno di legge dello stesso Ministro approvato dal Consiglio il 1° dicembre 2006.
Il Ministro parlerà anche della bozza d’intesa che, sulla riforma della pubblica amministrazione, sta predisponendo con i sindacati. La novità principale dovrebbe essere l’introduzione di una quota di mobilità tra gli statali in cambio di incentivi: “…Ci sono settori dove c’è troppo personale – ha spiegato Nicolais in alcune interviste – altri dove chi lavora potrebbe rendere di più, altri ancora dove ci sono carenze. Per questo sono d’accordo con gli incentivi alla mobilità. Questi problemi in parte andranno affrontati proprio con la mobilità, in parte col turn over”.
In particolare il Governo ha già previsto che, dal 2008 (quando si potrà tornare ad assumere nella PA), ogni 10 statali che andranno in pensione se ne potranno assumere sei. Questo consentirà di sfoltire il personale, ma anche di regolarizzare la situazione delle centinaia di migliaia di precari della pubblica amministrazione.