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Continua con successo il Consumer Electronics Show di Las Vegas dove gli occhi di tutti, operatori e non, sono puntati su questo connubio tra informatica e televisione, che ha dato una nuova rotta al mercato tecnologico.
Dopo Microsoft, diversi gruppi d’elettronica, tra cui la giapponese Sony e la società Sling Media, hanno presentato soluzioni che consentono di guardare sul televisore contenuti internet.
Sony ha annunciato che la sua nuova gamma di televisori a schermo piatto e alta definizione Bravia potrà trasmettere contenuti video internet gratuiti di alcuni media partner come AOL e Yahoo!, il sito di video-sharing Grouper (acquistato da Sony) o ancora Sony Pictures e Sony Music. Il tutto, grazie a un dispositivo chiamato Internet Video Link che, attraverso una connessione a banda larga, consente di trasmettere video in streaming sul televisore attraverso il modem, senza bisogno di un computer.
Da Sony hanno spiegato che la comodità della nuova soluzione è quella di poter vedere, seduti in salotto, i contenuti internet sul televisore contando su una migliore qualità audio-video.
“Il video su internet – si aggiunge dalla società – sarà la prossima tappa dell’evoluzione della televisione ad alta definizione, dando ai consumatori maggior controllo sui contenuti che guardano”.
I prodotti saranno disponibili sul mercato nei prossimi mesi.
Sling Media, invece, gruppo specializzato nella Tv su pc, ha annunciato l’uscita di SlingCatcher. Si tratta di un apparecchio che consente di trasmettere sulla televisione contenuti online o disponibili sul computer, senza limitarsi a quelli offerti da media partner.
Questo dispositivo si collega al cavo o a un decoder di Tv satellitare, con una connessione wireless, in modo da trasmettere tutti i contenuti video.
Consente anche agli utenti di registrare degli abstract di programmi Tv e inviarli via mail agli amici, come avviene con il servizio che propone il sito YouTube.
Domenica scorsa, nella convention di presentazione del CES, il presidente di Microsoft, Bill Gates, ha sottolineato che la console XBox 360 (venduta a fine 2006 in 10,4 milioni di pezzi, più dei 10 milioni attesi) funzionerà anche come decoder per il collegamento alla IPTV, in accordo con una decina tra telcos statunitensi e internazionali.
Già in corso accordi con Telecom Italia e Wind. Mentre si discute ancora sui contenuti con colossi del settore come CBS e Liberty Media.
Intanto la forte richiesta di XBox 360 HD-DVD (la versione lettore Dvd) e la forte domanda di contenuti scaricati da internet (oltre 100 milioni in circa un anno, da film ai programmi Tv), fanno della console, ha riferito Gates, “…uno strumento eccezionale”.
Un sistema che consentirà anche di registrare programmi sull’hard disk della console e che Microsoft intende trasformare nella punta di diamante dell’home entertainment.
E l’eterno rivale di Microsoft non si è tirato indietro. Apple, in occasione Macworld Expo che si è aperto ieri a San Francisco, ha presentato iTv, una nuova interfaccia per portare i contenuti del computer (video e audio) sul televisore.
iTv consentirà di visionare su un normale televisore foto e video presenti sul proprio computer, sia esso Mac o Windows; un prototipo di iTv era già stato presentato l’anno scorso. Costerà 299 dollari e grazie all’accordo con la Paramount Pictures permetterà di mettere in vendita su iTunes centinaia di film. Dotato di porte USB2 e ethernet, iTv sarà wi-fi e avrà un processore Intel, uno schermo ad alta definizione e un hard disc da 40 Gigabyte.
Le società hi-tech cominciano a indirizzarsi verso soluzioni che colleghino il mondo di internet con la televisione. Un connubio che, secondo un recente sondaggio, interesserebbe l’80% delle famiglie americane, nonostante le numerose offerte provenienti dalle Tv via cavo e satellite.
Già una decina di anni fa, diverse società d’elettronica avevano tentato, senza successo, di lanciare decoder per portare internet sul televisore, ma la qualità tecnica lasciava molto a desiderare.
Adesso i tempi sembrano essere davvero maturi. Il futuro vira tutto verso la convergenza. Da diversi anni ormai si parla dell’importanza dell’interazione tra le diverse piattaforme, ma i segnali che ci arrivano dagli operatori ci fanno capire che ormai i prossimi anni saranno caratterizzati da una competa fusione tra dispositivi, che faranno la felicità degli appassionati di tecnologia, ma anche dei comodoni che avranno tutto l’entertainment a portata di telecomando.