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“Tanto rumore per nulla”, pare proprio il caso di dirlo. La notizia sulle dimissioni di Tom Mockridge dai vertici di Sky Italia, di cui hanno parlato i principali quotidiani nazionali e internazionali, sarebbe priva di fondamento.
Le informazioni che davano per certo lo spostamento dell’Ad della Pay TV italiana alla testa della britannica BSkyB, per sostituire il rampollo di casa Murdoch, James, sarebbero solo delle “inutili speculazioni“. E’ quanto dichiara un portavoce della società d’oltremanica che ha, quindi, smentito le indiscrezioni sull’eventuale incarico esecutivo del giovane Murdoch direttamente a New York, nella casa-madre, la News Corporation di papà Rupert Murdoch.
Da BSkyB fanno sapere che James Murdoch non starebbe preparando alcuna uscita dalla società britannica, che sta registrando grandi successi di audience e recentemente ha acquisito il 17,9% di ITV per 940 milioni di sterline, scombinando i piani di Richard Branson, pronto a mettere le mani sull’emittente televisiva privata. E proprio in una recente intervista rilasciata a BBC Radio, parlando del suo incarico ai vertici della Pay TV, James Murdoch si è detto “più che felice” del suo lavoro.
A far circolare queste voci è stato il Mail on Sunday che, anticipava l’uscita di Mockridge da Sky Italia alla volta della Gran Bretagna.
Addirittura il quotidiano The Australian arrischiava il nome del possibile successore per la società italiana, Kim Williams, musicofilo, ex allievo di Luciano Berio, grande amante del nostro Paese.
La prima smentita alla notizia è arrivata dal Daily Telegraph, che citava “fonti vicine alla famiglia Murdoch“.
Successivamente vengono riportate da Variety International le dichiarazioni del portavoce di BSkyB che nega l’uscita di James Murdoch dal gruppo per dar spazio a Mockridge.