WebSphere Portal: per gli utenti aziendali in arrivo i nuovi Google Gadgets

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L'integrazione di WebSphere Portal con migliaia di soluzioni basate sul Web e funzionalità di ricerca supplementari conferma la leadership di mercato di IBM

COMUNICATO STAMPA


IBM ha annunciato di essere il primo fornitore a portare Google Gadgets –  mini applicazioni interattive – nel software di portale commerciale. Disponibile gratuitamente per i clienti WebSphere Portal e WebSphere Portal Express versione 6.0, IBM Portlet for Google Gadget consente agli utenti di creare, personalizzare e utilizzare applicazioni Internet con Google Gadgets direttamente da WebSphere Portal, in modo che appaiano come servizi pronti per l’uso.

Gli utenti possono scegliere tra quasi 4.000 Google Gadgets, con l’accesso ad applicazioni quali: traduttori multilingue, seguire il percorso di consegne di pacchi e documenti, ricerca di Podcast, contenuti Wikipedia, posting YouTube e molto altro ancora. Queste funzionalità possono essere facilmente offerte tramite il portale di un’azienda, con un semplice clic.
Integrando Google Gadgets in WebSphere Portal, IBM estende la serie di portlet disponibile ai clienti di portale ben oltre le migliaia di portlet che, insieme ai suoi partner, offre sull’apposito sito. Inoltre, i clienti del portale avranno facile accesso a tutti i gadget pubblicati sul Gadget Catalog di Google all’indirizzo www.google.com/ig/directory?synd=open

IBM annuncia anche la propria Search Sitemap Utility, basata su un nuovo protocollo che consentirà di ottimizzare la pubblicazione dei contenuti di portale per migliorare la ricerca dei motori pubblici. Questa funzione prevede anche la possibilità di comunicare ai motori di ricerca la frequenza di aggiornamento, la data dell’ultima modifica e la priorità relativa del contenuto che viene pubblicato. Il risultato finale è una migliore relazione contenutistica con i motori di ricerca esterni, così da trovare e analizzare, con efficienza, tutti i contenuti pubblici di un portale. Maggiori informazioni sul protocollo sitemap si trovano sul sito www.sitemaps.org.

I portali sono punti di ingresso comuni per gli utenti aziendali che devono condividere informazioni, indipendentemente da dove tali informazioni risiedano; e servono da nuovi “spazi” per ospitare applicazioni composite. IBM WebSphere Portal è usato dalle aziende di tutte le dimensioni ed è il numero uno tra i portali d’impresa, con la più alta quota di mercato mondiale sulla base dei ricavi per licenza software e manutenzione.

L’iniziativa di integrare Google Gadgets in un portlet è uno dei molti passi che IBM sta intraprendendo per estendere WebSphere Portal ad applicazioni con tecnologie Web 2.0, quali AJAX e REST e incrementare ulteriormente la quantità di contenuti e servizi facilmente integrabili nei portali.

“Siamo entusiasti di aiutare gli utenti aziendali di WebSphere Portal IBM a fornire un’esperienza realmente personalizzata, sia per il pubblico interno che esterno”, spiega Marissa Mayer, vice president Google, Search Products & User Experience. “Le applicazioni stile mash-up offrono grandi opportunità a cui le piccole imprese possono puntare. Google Gadgets consentirà agli utenti IBM di sfruttare un’ampia gamma di contenuti ricchi e interattivi”.

“La possibilità di disporre di Google Gadgets in un ambiente aziendale è destinata a modificare il modo di lavorare delle persone. IBM e Google insieme possono fornire una user experience ricca di contenuti alle piccole e grandi imprese”, spiega Larry Bowden, IBM Lotus Vice President of Portals e Web Interaction Services. “Il portafoglio di Google Gadget, a cui è possibile accedere e che può essere gestito all’interno di WebSphere Portal, fornisce un’ampia gamma di servizi per il riutilizzo in applicazioni situazionali create dagli utenti”.

I vantaggi dei servizi Google Gadget disponibili da WebSphere Portal comprendono:

  • Maggiore accesso a una nuova serie di informazioni, comunità e social network basate sul Web. Presentando le informazioni stile Web 2.0 come portlet, gli utenti aziendali accedono istantaneamente alle competenze e alle informazioni disponibili, attraverso risorse quali: National Science Digital Library, Economics Search Engine e Google Maps.

  • Un maggior numero di applicazioni composite: i clienti possono assemblare con facilità utility e servizi di Google Gadgets con applicazioni IBM e di Business Partner IBM, per sfruttare i vantaggi di applicazioni pronte per l’uso con soluzioni di portale preconfigurate.

  • Un modo facile per trovare e integrare nuovi Google Gadget: Con “Search Gadgets” gli utenti possono selezionare la utility o il servizio preferito da mostrare nel proprio portlet. Gli utenti possono inoltre personalizzare Google Gadgets con WebSphere Portal e possono visualizzare e personalizzare Google Gadgets direttamente in linea dall’interfaccia utente WebSphere Portal.

Indicizzare e ricercare siti e portali Web dinamici ha sempre costituito una sfida, in parte a causa dei dati in rapida evoluzione ospitati nelle applicazioni composite del portale. Integrare le sitemap in WebSphere Portal aiuterà migliaia di clienti, e i rispettivi clienti interni, a trovare le informazioni necessarie tramite i servizi di ricerca pubblici, in modo più rapido e affidabile.

IBM Portlet per Google Gadgets sarà disponibile in aprile tramite il catalogo IBM WebSphere Portal. I clienti di WebSphere Portal versione 6.0, di WebSphere Portal Express per implementare soluzioni per piccole e medie imprese, e WebSphere Portal Server Versione 6.0 hanno diritto a usare Google Gadget gratuitamente.
Il supporto per il protocollo Sitemap 0.90 sarà fornito per WebSphere Portal come una sitemap utility che i clienti potranno scaricare dal catalogo WebSphere Portal nei prossimi mesi.

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