Italia
“Presunto colpevole. Ruolo e responsabilità dei media nell’acquisizione e verifica delle notizie e rapporti con la pubblica amministrazione“. Questo il titolo del Convegno organizzato dal Corecom Friuli Venezia Giulia e dall’Ordine dei Giornalisti della regione che verrà presentato giovedì 22 marzo a Trieste e avrà luogo lunedì
Lo sviluppo tecnologico, spiega una nota, ha dilatato la funzione dei media e ha reso ancora più complesso il rapporto tra “realtà” e “notizie“.
La frammentazione del villaggio globale, la difficoltà di ordinare e controllare un enorme flusso di notizie, di storie e di immagini spettacolari, la necessità che ogni editore ha di “conquistare” (o non perdere) fette sempre più grandi di pubblico, espongono il giornalista al pericolo di giungere rapidamente a conclusioni clamorose e “vendibili”.
D’altro canto, rilegge ancora, anche le fonti più autorevoli come quelle giudiziarie diffondono notizie riguardanti procedimenti penali che, per incompletezza, rischiano di far “sbattere il mostro in prima pagina“, salvo clamorose marce indietro, che rimediano solo in parte il danno ma soprattutto vanificano il principio costituzionale della “presunzione di innocenza”.
Come ristabilire, allora, responsabilità e ruolo dei mass media nell’acquisizione e nella verifica delle notizie?
Come evitare che si instauri un ingranaggio mediatico-giudiziario che schiaccia i “presunti colpevoli”?
Il Convegno cercherà di capire come si possano applicare le regole che già esistono, tutelare la libertà di informazione e, nello stesso tempo, i diritti dei cittadini.
Il Corecom Friuli Venezia Giulia è un organo funzionale dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e di consulenza della Regione, del Ministero delle Comunicazioni e della Commissione Parlamentare di Vigilanza.
In particolare, si occupa di tutto ciò che riguarda il sistema delle comunicazioni regionale e locale (televisione, radio, editoria, internet, informazione) attraverso un’attività di monitoraggio, ricerca e analisi dei dati.
Attraverso il Corecom,