BIBLIOTECH
Guerini e Associati, Milano 2007
Pagine 292
ISBN 978 – 88 – 8335 – 841 – 8
Prezzo 28,50
La prima guida operativa sulle Comunità di Pratica. Le Comunità di Pratica rappresentano lo strumento migliore per la gestione della conoscenza nelle organizzazioni, una risorsa oggi troppo preziosa per essere lasciata al caso. Si tratta di gruppi di persone che condividono obiettivi e interessi simili e che utilizzano pratiche comuni, si esprimono con un lessico comune e condividono gli strumenti di lavoro. Le imprese hanno infatti bisogno di comprendere esattamente quali conoscenze possono fornire loro un vantaggio competitivo e come riuscire mantenerle all’avanguardia, sfruttarle opportunamente, potenziarle nelle operazioni concrete e diffonderle all’interno. Organizzazioni leader in un’ampia gamma di attività di settori privati (tra cui Microsoft, Procter & Gamble, Johnson & Johnson) e non (come agenzie federali, servizi militari, sistemi scolastici, agenzie no profit e gruppi di cittadini) ora basano sulle Comunità di Pratica le loro iniziative di gestione della conoscenza.
Coltivare Comunità di Pratica è la prima guida operativa sul tema e costituisce uno snodo importante nel passaggio dalla teoria alla pratica. Costruita su esempi concreti, descrive il modo in cui le Comunità di Pratica possono divenire, in modo esplicito, parte del modo di lavorare delle organizzazioni, aprendo nuove prospettive al lavoro sul campo.
(dalla quarta di copertina)
Etienne Wenger, è un libero ricercatore e consulente. E’ stato un pioniere della ricerca sulle “comunità di pratica” e sul tema è ora un autore di riferimento a livello mondiale.
Richard Mcdermott, Presidente della McDermott Consulting, progetta organizzazioni della conoscenza da quasi venti anni.
William M. Snyder, è consulente nel campo dello sviluppo organizzativo.
