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Bill Gates, Chairman di Microsoft, ha aperto la sedicesima conferenza annuale Windows Hardware and Engineering Conference (WinHEC) evidenziando gli ottimi risultati di vendita e i feedback positivi di clienti e partner nei confronti di Windows Vista.
Nei primi 100 giorni di disponibilità del prodotto, sono state vendute quasi 40 milioni di copie del sistema operativo. In seguito, ha illustrato la straordinaria serie di innovazioni e di nuove tecnologie disponibili per aziende e utenti consumer e ha reso noto il nome della piattaforma server Windows di prossimo rilascio: Windows Server 2008, conosciuto precedentemente con il nome in codice Windows Server “Longhorn“.
Gates, inoltre, ha annunciato i nuovi partner produttori di hardware e le nuove soluzioni software di terze parti per l’imminente Windows Home Server.
“La nuova serie di prodotti hardware realizzati dai nostri partner ha avuto un ruolo chiave nel sostenere la richiesta di Windows Vista”, ha dichiarato Gates al pubblico del WinHEC. “In futuro, Windows Vista e Windows Server 2008 forniranno una piattaforma abilitante per le innovazioni hardware in grado di offrire nuovi scenari di utilizzo dei computer e di supportare la crescente domanda del mercato di PC e dispositivi di ultima generazione”.
Insieme a Gates è intervenuto Craig Mundie, Chief Research e Strategy Officer di Microsoft, che ha fornito una panoramica circa il futuro dello sviluppo hardware e software su piattaforma Windows. Mundie ha sottolineato l’importanza di sviluppare applicazioni che sfruttino pienamente i processori multi-core e le maggiori potenzialità dei PC, per permettere ai clienti di trarre vantaggio dai futuri miglioramenti nel campo dell’hardware.
Sottolineando le opportunità che Windows Vista e Windows Server 2008 offriranno ai partner hardware, Microsoft ha presentato i risultati di uno studio, in cui viene illustrato l’impatto economico previsto per i due prodotti sul mercato statunitense. Lo studio prevede che, per ogni dollaro che Microsoft guadagnerà nel 2008 grazie a Windows Vista e Windows Server 2008, l’ecosistema tecnologico al fianco di Microsoft otterrà circa 18 dollari. Inoltre, si prevede che nel 2008 questo stesso ecosistema venderà oltre 120 miliardi di dollari in prodotti e servizi che ruotano intorno a Windows Vista e Windows Server 2008.
Degno di nota è anche l’utile del 20% previsto nel 2008 per l’utilizzo complessivo correlato a Windows, che IDC attribuisce in modo specifico a Windows Vista o Windows Server 2008.
“L’impatto di Windows Vista e Windows Server 2008 andrà ben oltre Microsoft”, ha scritto l’analista John Gantz, Chief Research Officer e Senior Vice President di IDC. “Complessivamente, l’avvento di Windows Vista e Windows Server 2008 contribuirà alla crescita delle economie locali, migliorerà la forza lavoro e sosterrà la realizzazione di nuove società, così come incoraggerà la produttività, aumenterà la competitività e favorirà l’innovazione locale”.
Bill Gates ha annunciato che sono state vendute quasi 40 milioni di licenze per Windows Vista nei 100 giorni successivi al lancio di gennaio 2007, confermando che Windows Vista è il sistema operativo adottato più rapidamente dai clienti nella storia di Microsoft. Uno dei fattori principali del successo iniziale di Windows Vista è dovuto al rapido passaggio a stili di vita digitali e al desiderio di disporre di computer dotati di maggiore efficienza, come evidenziato dalla richiesta delle versioni Premium di Windows Vista, che costituiscono il 78% delle vendite del sistema operativo.
Windows Vista è inoltre il sistema operativo più ampiamente supportato mai rilasciato da Microsoft. Attualmente, infatti, sono disponibili oltre 10.000 prodotti hardware e software che hanno passato i rigorosi test per ottenere il logo “Works with Windows Vista” o il logo per prestazioni elevate “Certified for Windows Vista”, che è riservato solo a quei dispositivi in grado di ottimizzare l’utilizzo del PC in cui è installato Windows Vista. In aggiunta, migliaia di altre applicazioni software e più di 1,9 milioni di dispositivi sono compatibili con Windows Vista.
La piattaforma Windows continua a supportare le funzionalità più innovative relative al settore dell’Information Technology. Bill Gates ha presentato le applicazioni dei partner che utilizzano scenari di connessione e condivisione resi possibili dalle tecnologie Windows Rally, che consentono di creare nelle abitazioni una network wireless completamente funzionale, in grado di condividere contenuti video streaming ad alta definizione. Uno dei prodotti che usufruisce delle tecnologie di Windows Rally è realizzata da Buffalo Technology Inc.
Gates ha sottolineato che Windows Server 2008 è un componente chiave per le molteplici prossime novità sul fronte hardware, che includono il supporto per la virtualizzazione, i processori multi-core e le applicazioni a 64 bit. Ha inoltre aggiunto che solo dopo tre settimane dal suo rilascio, la nuova versione Beta 3 è stata scaricata oltre 100.000 volte e lo sviluppo di Windows Server 2008 riflette il più ampio programma basato sui feedback di partner e clienti mai attuato fino ad oggi. Ciò è confermato dai miglioramenti apportati ad alcune funzionalità, quali l’opzione di installazione Server Core, il Server Manager, Internet Information Services (IIS 7.0) e l’inserimento di Windows PowerShell. Successivamente Bill Gates ha spiegato come gli amministratori IT che si avvarranno di Windows Server 2008 saranno in grado di impiegare meno tempo per le attività quotidiane di routine, e potranno fornire maggiore valore aggiunto in termini di produttività aziendale, grazie alle funzionalità Security and Policy-Enforcement, che insieme forniscono accesso, controllo e protezione avanzati a livello di rete, applicazione e dati.
Nell’ambito del suo impegno nei confronti della piattaforma Windows globale, Microsoft sta collaborando con i produttori di chip, gli OEM, gli ISV e gli sviluppatori per garantire la perfetta preparazione dell’ecosistema necessario a supportare la disponibilità definitiva di Windows Server 2008.
Windows Server 2008 è stato sviluppato sulla migliorata affidabilità, protezione e gestione di Windows Server 2003 R2, per facilitare i compiti dei professionisti IT e permette loro di incrementare l’automazione delle attività quotidiane di gestione. Inoltre, il nuovo server di Microsoft rafforza la protezione, fornisce una piattaforma più estensibile per le applicazioni Web e hosting e accresce l’efficienza, incrementando la disponibilità della rete. Una volta che Windows Server 2008 verrà rilasciato definitivamente, sarà inclusa e distribuita la prima beta della nuova tecnologia di virtualizzazione hypervisor-based.
La società ha annunciato anche che, oltre ad HP, tre nuovi produttori di hardware – Gateway, LaCie e Medion – hanno in progetto di realizzare prodotti per Windows Home Server, la nuova soluzione di Microsoft che consente agli utenti domestici possessori di più PC, di centralizzare, condividere e proteggere con facilità foto, brani musicali, documenti e video digitali.
Microsoft ha annunciato inoltre che il software Windows Home Server sarà a disposizione dei system builder, che amplieranno ulteriormente la scelta di soluzioni hardware per Windows Home Server da offrire agli utenti.
Tra i partner di software che forniscono applicazioni per Windows Home Server presentati oggi si annoverano Diskeeper, Embedded Automation, Inc., F-Secure, HP, Iron Mountain, Lagotek Corporation, PacketVideo, Riptopia e SageTV. Durante il WinHEC, Microsoft ha presentato anche il concorso “Code2Fame Challenge” per gli sviluppatori di soluzioni hardware e software da aggiungere a Windows Home Server.
Durante il suo intervento finale al WinHEC, Bill Gates ha ribadito che Microsoft continua a prevedere enormi opportunità di innovazione per il futuro. Gates ha concluso il suo discorso lasciando la parola a Mundie, che ha illustrato la visione di Microsoft circa il futuro del settore informatico. Mundie ha focalizzato le sue osservazioni su come tendenze, quali la tecnologia multi-core, il software simultaneo e il “contextually relevant computing”, trasformeranno l’ecosistema hardware e software, suggerendo la necessità di un mix ricco e vario di software, servizi e dispositivi. Tali requisiti, uniti alle dinamiche di mercato esterne, rappresenteranno sia le sfide per l’innovazione tecnologica che le opportunità per creare “una differenza positiva nella vita degli utenti e della società nel loro insieme”.
