il ban

TikTok, come Trump potrebbe salvare il social. Con un ordine esecutivo o con una sua nuova trovata?

di |

Il presidente eletto starebbe cercando di evitare il bando di TikTok che scatterebbe da domenica in caso di mancata vendita da parte della proprietà cinese.

Ban TikTok. Donald Trump sta considerando un ordine esecutivo una volta in carica che sospenderebbe l’applicazione della legge sul divieto o sulla vendita del social network cinese per 60-90 giorni.

Questa mossa, come ha spiegato il Washington Post, permetterebbe al nuovo presidente degli Stati Uniti di guadagnare tempo per negoziare una vendita o una soluzione alternativa.

Le mosse di Trump per evitare il ban

La principale questione è come. La Corte Suprema, che ha ascoltato entrambi le parti la scorsa settimana, non ha ancora emesso una sentenza.

Il suo consigliere in materia di sicurezza nazionale, Mike Waltz, ha detto a Fox News che il presidente eletto stava cercando modi per “preservare” TikTok, indipendentemente dalla sentenza della Corte, affermando che l’accesso degli americani alla piattaforma e la loro protezione dei dati sarebbero stati mantenuti.

Il meccanismo preciso per farlo non è chiaro, anche se, sempre secondo il Washington Post, una delle opzioni in fase di valutazione è che Trump firmi un ordine esecutivo che sospenderebbe l’applicazione della legge. Un’altra opzione sarebbe che Trump permetta che la legge rimanga in vigore ma dica al Dipartimento di Giustizia di non applicarla.

Trump tiene molto (forse troppo) ai suoi 14 milioni di follower su TikTok e starebbe facendo di tutto per bloccare il ban dell’app. Una sorprendente inversione di tendenza rispetto al 2020, quando durante il suo primo mandato ha cercato di bloccare l’app negli Stati Uniti e di forzarne la vendita ad aziende americane. Inversione visibile anche durante le elezioni del 2024 durante le quali si fece seguire da un esperto video di TikTok e la sua popolarità registrò un’impennata grazie alla app cinese.

Il ban di TikTok

L’amministrazione Biden aveva dato alla compagnia cinese ByteDance, proprietaria di TikTok, tempo fino al 19 gennaio, per cedere la app a proprietà non cinesi. Se così non sarà, tecnicamente dal 20 gennaio la app dovrebbe bloccare gli aggiornamenti per gli utenti in America, non permettere a nuovi utenti di scaricare la app sugli Apple e Google store, lasciando per qualche tempo a quelli già in attività la possibilità di accedere.

La decisione, firmata dal presidente Joe Biden, era stata presa perché la piattaforma, che in America è seguita da oltre 170 milioni di utenti, tra attivi e non attivi, potrebbe passare i dati personali e quelli registrati sulla app al governo di Pechino, in base a una legge cinese che autorizza lo Stato a utilizzare i dati delle app con un numero minimo di utenze.

Il CEO di TikTok parteciperà alla cerimonia di insediamento di Trump

Intanto Chew Shou Zi, CEO di TikTok, parteciperà all’insediamento di Donald Trump come presidente il 20 gennaio e ha ricevuto un invito per sedere in una posizione d’onore sul palco, tradizionalmente riservata a ex presidenti, familiari e altri ospiti di rilievo.

L’invito, riporta il New York Times, è stato esteso dal Trump Vance Inaugural Committee. Chew si unirà a importanti personalità del mondo tecnologico, come Mark Zuckerberg e Elon Musk, che sarebbe interessato all’acquisto di TikTok, e Jeff Bezos.

Da TikTok a RedNote: la grande migrazione

Negli Stati Uniti, l’ormai imminente ban di TikTok, sta già ridefinendo il panorama dei social media. Non a caso dopo l’annuncio del ban i giovani americani hanno iniziato a cercare alternative, e la piattaforma cinese RedNote (conosciuta in Cina come Xiaohongshu) si è rapidamente imposta come opzione principale.

Nata come una sorta di diario visuale per condividere contenuti legati al proprio lifestyle, RedNote ha progressivamente fatto evolvere il suo modello in una piattaforma ibrida, unendo caratteristiche simili a quelle di TikTok con una forte componente di community basata sull’interesse per moda, viaggi, cibo e cultura. Gli Stati Uniti banneranno pure quella?

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz