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AI Office sottodimensionato: la Commissione Ue non è pronta per la nuova era dell’intelligenza artificiale?

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Nonostante le promesse fatte, la Commissione Europea sta faticando a rispondere adeguatamente alle sfide poste dall'AI. Non soltanto l'AI Office è sottodimensionato, ma i progressi nella redazione di regole e nella consultazione pubblica sono lenti.

Introduzione e problema della capacità dell’AI Office

Axel Voss, Membro del Parlamento Europeo, sottolinea l’urgenza di dotare l’Unione Europea di una struttura adeguata per gestire le nuove normative sull’intelligenza artificiale (AI). La Commissione Europea ha istituito l’AI Office per supervisionare e implementare le leggi relative all’AI, ma attualmente il numero di dipendenti è insufficiente: solo circa 85 persone, di cui solo 30 dedicate alla gestione diretta dell’AI Act. Questo è ben al di sotto delle necessità, specialmente se confrontato con l’AI Safety Institute del Regno Unito, che ha già più di 150 esperti dedicati.

Le sfide dell’AI e la necessità di agire subito

L’AI sta evolvendo rapidamente e l’Europa si trova a competere con altre potenze mondiali, come gli Stati Uniti e la Cina, che stanno facendo enormi investimenti nel settore. A causa di questa accelerazione, i modelli di AI generali, come quelli utilizzati da ChatGPT, presentano rischi significativi per la sicurezza e la trasparenza, mettendo a repentaglio l’industria europea e la protezione dei cittadini.

Gli esperti mettono in guardia da rischi concreti, come lo sviluppo di armi biologiche, il controllo autonomo delle AI, incidenti in settori critici e la diffusione di discriminazioni e disinformazione. Per affrontare questi problemi, è fondamentale che l’UE sviluppi una capacità di regolamentazione robusta e tempestiva.

Le promesse non mantenute e la lentezza nella crescita dell’AI Office

Nonostante le promesse fatte, la Commissione Europea sta faticando a rispondere adeguatamente alle sfide poste dall’AI. Non soltanto l’AI Office è sottodimensionato, ma i progressi nella redazione di regole e nella consultazione pubblica sono lenti. Voss critica la mancanza di ambizione e il ritardo nelle assunzioni, con il rischio che la Commissione non riesca a rispettare le scadenze imposte dalle nuove leggi.

Il futuro e le urgenze

La Commissione dovrebbe impegnarsi a raddoppiare gli sforzi per garantire la protezione dei cittadini europei e promuovere un mercato unico in cui l’AI sia sicura e trasparente. Voss sottolinea che l’AI Office dovrebbe arrivare a 200 dipendenti entro la fine del prossimo anno, con un focus particolare sulla gestione dei modelli più avanzati e sui rischi sistemici, legali e di mercato.

Il ruolo di Henna Virkkunen e le sfide dei prossimi anni

Henna Virkkunen, la nuova Commissaria Europea per la Tecnologia, ha riconosciuto pubblicamente che i prossimi cinque anni saranno cruciali per l’Europa nell’affrontare le sfide legate all’AI. Secondo Virkkunen, la tecnologia sta evolvendo molto velocemente e l’Europa è troppo dipendente da paesi terzi, come gli Stati Uniti e la Cina. Le sue dichiarazioni evidenziano l’urgenza di una regolamentazione adeguata, ma anche la consapevolezza che l’UE deve rafforzare la sua posizione per competere nella corsa all’innovazione nell’intelligenza artificiale. Nonostante questo, come sottolineato da Voss, la Commissione non sembra ancora avere la forza necessaria per gestire efficacemente l’AI, come dimostra la lenta crescita dell’AI Office.

Tabella riassuntiva

Punto ChiaveDettaglio
Problema principaleL’AI Office della Commissione Europea è sottodimensionato, con solo 85 dipendenti.
Confronto con il Regno UnitoIl Regno Unito ha più di 150 esperti nel suo AI Safety Institute.
Rischi dell’AIModelli di AI generali possono causare danni significativi (armi biologiche, disinformazione, ecc.).
Lentezza e ritardiRitardi nella creazione delle regole e nelle assunzioni per l’AI Office.
Soluzione propostaAumentare a 200 il personale dell’AI Office entro la fine del 2024.
Obiettivo finaleGarantire la protezione dei cittadini e promuovere un mercato dell’AI sicuro e trasparente.

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