Un’app mobile per verificare l’età
La Commissione europea ha lanciato un bando di gara per lo sviluppo di un’applicazione mobile per un’efficace verifica dell’età degli utenti online, per consentire loro di accedere a contenuti soggetti a limiti di età.
L’obiettivo principale dell’iniziativa, quindi, è tutelare i minori, il pubblico più giovane della rete, a partire dal rispetto della privacy e dal rafforzamento della sicurezza informatica.
Il budget stimato è di 4 milioni di euro e la scadenza per la presentazione è fissata per il prossimo 18 novembre.
Lo sviluppo dell’applicazione dovrebbe partire da gennaio 2025.
Tutelare la privacy dei minori
L’applicazione è pensata per consentire agli utenti di servizi online di poter verificare la propria età in maniera semplice, sicura e veloce, nel rispetto delle disposizioni sulla tutela dei minori previste dalla legge sui servizi digitali (Digital Service Act).
Gli utenti possono archiviare vari documenti digitali all’interno del portafoglio, dalle credenziali accademiche ai pass di trasporto, e utilizzarli per accedere a piattaforme private, come i social network. Questo approccio è più sicuro e facile da usare rispetto alla gestione di numerose password.
Piattaforme e benessere dei minori
La legge sui servizi digitali impone a tutte le piattaforme online di garantire un elevato livello di sicurezza, protezione e riservatezza per i minori.
Impone anche obblighi specifici alle piattaforme e ai motori di ricerca di dimensioni molto grandi (“VLOP” e “VLOSE”) per far fronte a rischi sostanziali per il benessere dei minori.
Tali piattaforme devono attenuare tali rischi, ad esempio applicando una solida politica di verifica dell’età per tutti gli utenti, se del caso.
Le specifiche tecniche
L’obiettivo dell’invito è sviluppare specifiche tecniche, con il contributo degli Stati membri e di altre parti interessate, per una soluzione di verifica dell’età che tuteli la vita privata.
Ciò include un’applicazione in white label a sostegno di un protocollo Zero-Knowledge Proof che può essere localizzato e pubblicato dagli Stati membri negli app store dedicati.
Inizialmente, la soluzione verificherà solo che un utente abbia 18 anni o più, ma successivamente potrà trovare utilizzo in altre tipologie di controllo o esigenze di verifica.
Il servizio, infine, sarà sviluppato in conformità alle specifiche tecniche previste dallo European Digital Identity Wallet (European Digital Identity – GitHub), da integrare con le specifiche comuni del Portafoglio europeo di identità digitale fornite dagli Stati membri come previsto dal Regolamento (UE) 1183 /2024.