Servizi

Clima, l’emergenza caldo in Emilia-Romagna: i numeri del 2024

di |

Nella città di Bologna, il servizio e-Care ha gestito circa 10.000 contatti, di cui quasi 1.200 in entrata. Lepida ha coordinato il progetto Emergenza Caldo dal 15 giugno al 15 settembre 2024, attraverso il quale sono state intercettate 5 allerte sanitarie e 12 allerte sociali.

L’estate che si è appena conclusa è stata la più calda degli ultimi anni, mettendo a rischio soprattutto la popolazione più fragile. Le giornate caratterizzate da elevate temperature sono state 53 di cui 29 con allerta rossa.

Tramite il Piano di Prevenzione delle Ondate di Calore promosso dall’Azienda Usl di Bologna insieme alla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria Metropolitana e il Comune di Bologna, Lepida ha seguito periodicamente con il servizio e-Care oltre 2.200 anziani residenti nell’area metropolitana della città di Bologna, gestito circa 10.000 contatti, di cui quasi 1.200 in entrata.

Lepida ha coordinato il progetto Emergenza Caldo dal 15 giugno al 15 settembre 2024, attraverso il quale sono state intercettate 5 allerte sanitarie e 12 allerte sociali.

Gli anziani fragili segnalati dal Dipartimento di Sanità Pubblica residenti nel Comune di Bologna sono stati oltre 5.000, in caso di necessità potevano contattare il numero verde 800 56 2110 per richiedere un aiuto.

Da metà luglio a metà agosto, a causa del persistere delle eccessive temperature, il Piano M.A.I.S. è stato attivo per 20 giornate di cui 16 consecutive, attraverso il quale tutti i 2.234 anziani individuati dall’Azienda USL sono stati contattati da parte dei volontari.

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz