Cina, mon amour: BT Group realizza due nuovi centri a Dalian e Shanghai

di Alessandra Talarico |

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Il mercato cinese delle telecomunicazioni è sempre più importante per le società occidentali che vogliono espandersi su un territorio dalle enormi opportunità di sviluppo.

È così per l’incumbent britannico BT Group che in occasione del “New Champions – World Economic Forum”, ha annunciato la prossima realizzazione nel Paese di due nuovi centri entrambi destinati a supportare lo sviluppo commerciale di BT in Cina, che si basa sia su clienti locali sia su numerose multinazionali.

Il primo, il Technology and Service Centre, avrà sede a Dalian, mentre un centro Ricerca e Sviluppo verrà costruito a Shanghai.

Il Technology and Service Centre di Dalian si occuperà dello sviluppo di applicazioni software così come del delivery dei servizi e di tutta una serie di attività di supporto. La Cina può infatti contare su un ricco pool di professionisti software, in particolare nelle aree di sviluppo e di integrazione delle funzionalità software e hardware e nello sviluppo di Operational and Business Support Systems.

Il Centro di Dalian permetterà a BT di sfruttare queste professionalità locali per accelerare gli integration test e per ridurre l’aumento del ciclo di vita del prodotto garantendo l’efficienza dei costi.

Il nuovo Centro di Ricerca e Sviluppo di Shanghai lavorerà in stretta collaborazione con BT China per assistere partner e clienti locali nel cogliere le opportunità di innovazione tecnologica. Il Centro si occuperà di ricerca e sviluppo in diversi settori tecnologici, dalla definizione di nuovi prodotti e concetti di servizio fino allo sviluppo di veri e propri prototipi.

“La Cina – spiega la società – è uno dei mercati mondiali a più forte crescita e BT vuole sostenere e partecipare a questa crescita”. Secondo la società di ricerca IDC, il settore IT cinese raggiungerà un valore di oltre 45 miliardi di dollari nel 2007, in crescita del 16% sul 2006.

Il mercato cinese, in Asia, è secondo solo a quello Giapponese.

La Cina, ha spiegato il Ceo di BT Group, Ben Verwaayen, “è un peso massimo dell’economia mondiale e molte giovani e dinamiche aziende locali sono alla ricerca di un partner di prima classe che li assista nell’espansione verso la platea internazionale”.

BT si definisce il partner ideale di queste aziende, soprattutto in vista delle prossimi Olimpiadi del 2008 a Pechino, quando molti clienti BT testeranno con mano le potenzialità del mercato cinese.

Questi due centri, dunque, diventeranno punti di riferimento essenziali per i clienti cinesi e internazionali, che giunti in Cina “potranno contare sugli stessi servizi di alta qualità che BT fornisce nel resto del mondo”.

L’obiettivo del gruppo britannico è quello di raddoppiare i profitti sul mercato cinese già dall’anno fiscale 2008-2009.

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