Italia
Incontri e laboratori con gli studenti nelle scuole. Una guida e un help desk per gli insegnanti. Un concorso aperto a tutti i ragazzi e ragazze che vogliano parteciparvi. Un bus attrezzato che percorrerà l’Italia e stazionerà presso scuole e piazze cittadine. Un sito internet dedicato.
Sono alcune delle principali attività di Easy, la campagna di Adiconsum e Save the Children cofinanziata dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Safer Internet Plus, per la promozione fra i giovani di un uso sicuro e responsabile delle nuove tecnologie.
Secondo un’indagine condotta dalla Doxa per Save the Children risulta che quasi il 70% dei giovani fra i 10 e 17 anni usa Internet, mentre il 76% dei ragazzi possiede un cellulare. L’84% del campione considera utile Internet per la formazione e
“Le nuove tecnologie costituiscono una straordinaria occasione di comunicazione e apprendimento per i bambini e gli adolescenti, a patto che sappiano riconoscerne e valutarne opportunità e vantaggi, così come i potenziali rischi, primo fra tutti il pericolo di adescamento da parte di adulti“, commenta Valerio Neri, Direttore Generale di Save the Children Italia. “L’approccio di Easy è di considerare i ragazzi non solo come vittime degli eventuali pericoli della rete o del telefonino bensì come individui attivi, con risorse autonome, dotati di capacità decisionali. Rafforzare il senso critico e l’autonomia di pensiero dei giovani, rappresenta uno dei migliori antidoti alla non-sicurezza.”.
“Spesso gli adulti e la scuola si limitano a censurare i ragazzi se usano impropriamente il telefonino o la rete”, prosegue Paolo Landi, segretario generale di Adiconsum. “E’ invece necessario che due agenzie fondamentali quali la famiglia e la scuola accompagnino e indirizzino i ragazzi nell’utilizzo intelligente e sicuro delle nuove tecnologie. Per questo, sia attraverso le sessioni nelle scuole, i seminari e il tour del bus in tante città italiane,
Sono 7 gli operatori del team di Easy che da oggi 19 novembre inizieranno un tour per le scuole: circa 20 quelle coinvolte, in 12 regioni italiane (si veda elenco in nota). Nelle classi, il team terrà un incontro con gli studenti e rispettivi insegnanti della durata di circa 2 ore. Attraverso giochi di ruolo e simulazioni di ciò che può succedere utilizzando il computer o il cellulare (per esempio, riproduzione di una chat, o di una conversazione telefonica, ecc.) gli alunni avranno modo di riflettere sul significato di “sicurezza in rete”.
Alla sessione in classe segue, nel pomeriggio, un incontro di sensibilizzazione rivolto a insegnanti e genitori. Per gli insegnanti è stato predisposto un kit di risorse didattiche e un help desk (tel. 06 45550567) da utilizzare durante l’anno scolastico. Tutte le informazioni e tutti i materiali sono disponibili sul sito dedicato al progetto Easy: http://www.easy4.it.
Insieme con l’Easy Tour viaggerà anche l’Easy bus, un mezzo dotato di computer, cellulari e videocamere che stazionerà fuori delle scuole e in alcune piazze. A bordo i ragazzi potranno partecipare al concorso EasyZone. C’è posto per te. Tema del concorso, “Cosa significa essere connessi“, da illustrare e spiegare con video, testi, foto, musiche.