Il disegno di legge sui finanziamenti per la NASA
La Commissione scientifica della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti d’America ha dato il suo ok preliminare ad un pacchetto di finanziamenti da 25,22 miliardi di dollari per l’agenzia spaziale americana (Nasa).
Il disegno di legge dovrà poi essere inviato alla Camera per la discussione, ma sembrerebbe un passaggio formale. La Nasa è il fiore all’occhiello della strategia spaziale di Washington e, con il rilancio delle missioni scientifiche e commerciali, gli Stati Uniti necessitano di maggiori sforzi finanziari per vincere la partita spaziale con altre potenze emergenti e ormai consolidate in questo dominio, come Cina e Russia.
Programmi di ricerca, missioni spaziali e lanci commerciali
Il testo del disegno di legge prevede, oltre a numerosi programmi di ricerca e di studio nello spazio, anche la corsa alla Luna, Marte “e oltre”, come dichiarato dal deputato Frank Lucas.
Il provvedimento, ha spiegato Lucas, “affronta anche le priorità a breve termine, tra cui importanti operazioni relative alla Stazione Spaziale Internazionale e il continuo sviluppo della ricerca scientifica e delle tecnologie innovative”.
Le nuove tute della NASA e il rilancio di GeoCarb
In termini di ricerca e innovazione la Nasa sta lavorando a nuove tute spaziali per le missioni della ISS e Artemis, veicoli di deorbitazione della Stazione Internazionale, ma anche al programma di missioni spaziali commerciali “Commercial Low Earth Orbit destinations”, per supportare il lavoro sulle stazioni spaziali commerciali, e al programma “Commercial Lunar Payload Services”.
In particolare, il disegno di legge prevede la riesumazione del programma GeoCarb per l’osservazione del pianeta e il monitoraggio dei gas serra, un programma di studi di scienze della Terra annullato nel 2022, per sforamenti di costi e difficoltà nel trovare un satellite commerciale in orbita geostazionaria che potesse ospitare lo strumento omonimo.