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F-Secure, società specializzata in sicurezza informatica, ha deciso di sostenere il lavoro di chi, volontariamente, si dedica a smascherare i siti per il lavaggio di denaro sporco controllati dalle organizzazioni criminali. Questi siti, infatti, molto spesso sono usati per reclutare i cosidetti “money mules“, o prestaconto, che accettano di fare da tramite per il riciclaggio del denaro sottratto attraverso trojan, key-logger e phishing.
Sean Sullivan, dei laboratori di sicurezza F-Secure, afferma: “Vogliamo sostenere l’eccellente lavoro che stanno svolgendo alcuni volontari – tra cui uno dei più attivi è Bob di www.bobbear.co.uk – nel rendere pubbliche queste attività illegali e vogliamo aiutarli a costruire una community per la lotta contro il cybercrimine”.
Le persone che cercano lavoro sul web possono essere convinte con l’inganno a prendere parte alle operazioni di riciclaggio di denaro sporco. I criminali reclutano gli agenti che poi si occuperanno dei trasferimenti di denaro attraverso l’invio di email non richieste, inserzioni su portali reali di agenzie per il lavoro e attraverso la creazione di siti che appaiono assolutamente perfetti a uno sguardo inesperto. Qualche volta il sito falso si presenta praticamente identico a quello di un’azienda conosciuta e rispettabile.
In ognuno di questo casi, l’intento dei criminali è sempre di convincere che l’opportunità di lavorare come prestaconto sia perfettamente legale e provenga da un’azienda autentica. Solitamente, gli agenti che si occupano di trasferire denaro o gli operatori finanziari prendono il 5-10% di commissione sulla somma trasferita attraverso i propri conti correnti. Dopo aver fornito i propri estremi bancari ai criminali i prestaconto ricevono ingenti versamenti, ritirano il contante e lo inviano ai criminali usando servizi di money transfer legali come Webmoney, E-Gold o Western Union.
La promessa di ottenere facilmente del denaro attraverso poche ore di lavoro ha spinto molte persone insospettabili a diventare dei prestaconto. Tuttavia le conseguenze possono essere molto gravi: quando la polizia e le banche smascherano i piani per il riciclaggio di denaro sporco, il primo ad essere preso è proprio il prestaconto perché è l’anello più esposto nella catena del crimine. Mentre sono sotto inchiesta, le persone sospettate possono vedere i propri conti congelati, rovinata la propria reputazione bancaria ed essere incriminati.
Bob di Bobbear.co.uk, che investiga volontariamente su queste frodi, ha scoperto un gran numero di email utilizzate per agganciare i prestaconto. F-Secure ha deciso di collaborare con Bob per “reclutare” ulteriori volontari che accrescano le fila dei “cacciatori di cyber truffatori” e aiutino a smascherare altri siti sospetti di riciclaggio di denaro.
I criminali, che non amano le informazioni che Bob sta fornendo agli utenti di Internet, hanno recentemente preso di mira il suo sito per vendetta. Hanno attaccato la reputazione di Bob prendendosi beffa del suo dominio, in modo che le email provenienti da lui venissero considerate come spam e che il suo Internet Provider bloccasse temporaneamente il suo sito considerato come sospetto.
“Volontari specializzati come Bob sono davvero molto utili per migliorare la sicurezza di Internet” afferma Sullivan. “Anche perché raccogliere le prove del coinvolgimento di un sito in un’operazione di riciclaggio di denaro sporco è più difficile che dimostrare che sta diffondendo malware o rubando dati alla gente. Se tutti contribuiamo alla ricerca di come le persone vengono raggirate su questi siti, si creerà maggiore consapevolezza dei pericoli e diminuirà il numero di coloro che si impegnano come prestaconto. Questo significherebbe un’esperienza su Internet più sicura per tutti.”
F-Secure premierà chi invierà i contributi più utili a Bobbear.co.uk. Tutti i dettagli per partecipare su:
