Cresce il mercato mondiale dei cavi sottomarini
La domanda di cavi sottomarini è in continua crescita a livello mondiale, soprattutto per i servizi internet e il trasporto di energia elettrica, in particolare generata dagli impianti eolici offshore. Secondo il Report di Market and Markets, il valore del mercato globale dei cavi sottomarini dovrebbe crescere ad tasso medio annuo (Cagr) del 10% circa tra il 2024 ed il 2029.
La pubblicazione stima il valore del mercato di riferimento passare dai 18,2 miliardi di dollari attesi per la fine del 2024 ai 29,7 miliardi di dollari del 2029.
La richiesta di connettività 5G sia di reti pubbliche, sia private, ha un forte impatto sulla domanda di cavi sottomarini, così come la domanda di capacità di banda, a cui si aggiunge la necessità di creare nuove infrastrutture di rete per la trasmissione e il trasporto di energia elettrica generata in particolare dell’eolico in mare e dagli impianti fotovoltaici galleggianti.
La domanda di energia elettrica
Secondo il Global Wind Report 2024 del Global Wind Energy Council, il mercato dell’eolico offshore passerà dai 10,8GW di nuove installazioni dell’anno passato ai 37,1GW stimati per la fine del 2028, portando il dato generale a 138GW di capacità eolica entro i prossimi quattro anni.
Cina ed Europa assieme rappresentano l’85% della quota di mercato complessiva. Solo in Europa saranno raggiunti i 42GW di capacità eolico offshore, il 44% nel Regno Unito, il 15% in Germania, l’11% in Polonia, l’8% nei Paesi Bassi, il 6% in Francia e il 5% in Danimarca.
Internet il primo driver
Le telecomunicazioni rappresentano una quota rilevante di questo mercato e solo Google e Meta durante il 2024 investiranno rispettivamente in 29 e 15 nuovi sistemi di cavi sottomarini per soddisfare le domanda mondiale di capacità di banda.
Nella nuova edizione del Submarine Cable Tracker di Analysys Mason, si calcola che nel 2023 sono stati lanciati 10 nuovi cavi sottomarini per potenziare l’offerta di servizi internet, collegando un totale di 21 paesi in 7 regioni.
In particolare, è l’Europa che ha visto il maggior numero di cavi sottomarini attivati tra il 2010 ed il 2023, 77 in totale, seguita dalla regione dell’Asia-Pacificoo, con 71, e dal Nord America con 45.
Entro il 2027 saranno attivati altri 68 cavi sottomarini per servizi internet. Il 24% di tutti i progetti in fase di lancio e di realizzazione saranno portati avanti dagli hyperscaler.
I cavi sottomarini più lunghi al mondo, i lanci del 2024
Il cavo 2Africa, di proprietà i Meta, China Mobile, Bayobab, Orange, center3 (stc Group), Telecom Egypt, Vodafone e WIOCC, con ASN come appaltatore principale, sarà attivato entro il 2024 e risulterà il più lungo al mondo (45mila km), con una capacità totale di 180 Tbit/s su 16 coppie di fibre, interconnettendo ben 33 Paesi tra Nord Africa, Medio Oriente e regione Asia-Pacifico.
Altra infrastrutture rilevante che sarà lanciata entro il 2024 è il cavo Eco, di proprietà di Goole e Meta, lungo più di 16 mila km e che collegherà Stati Uniti, Singapore, Guam, Indonesia, per una capacità totale di 144 Tbit/s, con 14 coppie di fibre.