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I profitti del mercato dell’advertising mobile in Europa e negli Usa sono destinati a lievitare nei prossimi anni, per superare nel 2012 quota 5 miliardi di dollari dai 106 milioni di euro dello scorso anno.
Un fatturato, spiega la società di ricerca Local Mobile Search, che sarà equamente suddiviso tra le due sponde dell’oceano, con gli Usa a quota 2,3 miliardi e la Ue a 2,8 miliardi.
“Stiamo entrando in una fase in cui speranza e attesa diventano realtà, grazie ai molti miglioramenti sul versante dei dispositivi di accesso a internet mobile che finalmente permettono agli utenti di ottenere quello che cercano anche in mobilità”, ha spiegato Greg Sterling, senior analyst di Local Mobile Search.
A dare un nuovo impulso al settore – lo hanno confermato sia Google che Yahoo! – è stato in particolare l’arrivo dell’iPhone.
Il telefonino della Apple, anche secondo il giudizio di diverse società specializzate nel mobile advertising – è riuscito a convincere gli utenti che navigare il web da internet è una cosa non solo possibile, ma anche piacevole.
L’arrivo sul mercato dell’iPhone – che ha già conquistato più 5 milioni di utenti – si è tradotto dunque in un balzo del traffico internet sulle reti mobili, grazie all’interfaccia tattile e al largo schermo dell’apparecchio. Elementi che hanno ‘decomplessato’ gli utenti, convincendoli che accedere al web può essere un’esperienza di valore.
Secondo il New York Times – che avrebbe avuto accesso a documenti riservati Google – nonostante l’iPhone non rappresenti che il 2% degli smartphone nel mondo (contro il 70% di Symbian), il giorno di Natale è stato lo strumento numero 1 nell’accesso internet mobile.
“L’iPhone – ha dichiarato il vicepresidente di Google Vic Gundotra – ha invogliato gli sviluppatori a lanciare versioni mobili dei loro siti, allontanando l’idea dominante che navigare il web dal telefonino è un’esperienza orribile e frustrante”.