Italia
Firmato il primo protocollo di collaborazione tra l’Alto Commissario per la lotta alla contraffazione e il CNIPA (Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione), per dare un ulteriore impulso alle strategie nazionali anticontraffazione.
Presente Beatrice Magnolfi, sottosegretario per le Riforme e le Innovazioni nella PA, l’intesa è stata siglata dall’alto Commissario per la lotta alla contraffazione Giovanni Kessler e da Fabio Pistella, presidente del CNIPA.
La continua espansione del fenomeno, che genera tra l’altro forti perdite di gettito fiscale per lo Stato e mancati introiti per le imprese, ha spinto l’Alto Commissario a potenziare i livelli di protezione puntando anche a un diretto coinvolgimento delle Istituzioni pubbliche.
I principali punti dell’intesa sono:
1) lo sviluppo di procedure automatizzate di implementazione della banca dati, in essere presso l’Alto Commissario, dedicata alla raccolta, al monitoraggio ed alla analisi delle informazioni relative alla con-traffazione;
2) la razionalizzazione dei database e delle procedure di rilevazione delle Amministrazioni pubbliche impegnate nella lotta alla contraffazione, anche attraverso l’interconnessione tra i sistemi informativi, al fine di evitare duplicazioni e sovrapposizioni di sistema;
3) il supporto tecnico-specialistico alla valutazione di progetti volti a sviluppare e ampliare l’impiego di nuove tecnologie nella prevenzione, monitoraggio e repressione dei fenomeni di contraffazione.
4) Il supporto alla validazione del sito web dell’Alto Commissario per la lotta alla contraffazione ai fini dell’accessibilità, anche attraverso lo sviluppo di piattaforme di servizio per il cittadino che ne facilitino utilizzo e la sicurezza.
Tale accordo consentirà di fornire una maggiore validità alla proiezione dei dati sul fenomeno della contraffazione e, dunque, un loro riutilizzo anche per reimpostare strategie di prevenzione e repressione più efficaci.
Per rispondere a tali obiettivi è prevista anche la creazione di un Comitato tecnico-scientifico.
“Questo atto – ha dichiarato Giovanni Kessler – sancisce la volontà comune di affrontare un fenomeno sempre più aggressivo con il supporto di strumenti altamente tecnologici che riteniamo ormai indispensabili per raggiungere questo obiettivo”.
“L’informatica ormai pervade tutta la PA con banche dati e trasmissione celere di informazioni, elementi indispensabili nella lotta alla contraffazione dove il tempo ha un valore”, ha detto Fabio Pistella, ricordando che “si agisce non solo per il rispetto della legge, ma anche a favore del sistema produttivo: sappiamo tutti quanto abbia rilievo la lotta alla contraffazione per un Paese che, come l’Italia, vive di marchi e di qualità e di presenza nazionale”.
Da parte sua, il sottosegretario Magnolfi ha sottolineato che “questa collaborazione del CNIPA, con banche dati e strumenti a disposizione della Guardia di Finanza, può efficacemente sostenere l’azione dell’Alto Commissario nel suo difficilissimo lavoro nell’interesse del Paese”.