Mondo
Nel 2007 sono stati venduti nel mondo 1,2 miliardi di telefonini.
Nokia continua a fare la parte del leone, portandosi a una quota prossima al 40% del mercato mondiale, mentre Samsung è infine riuscita a scavalcare la rivale Motorola e ad attestarsi al secondo posto della classifica vendite.
Sono i dati dell’ultimo rapporto Strategy Analytics, che da i numeri di un mercato che non sembra conoscere crisi.
Soltanto nell’ultimo trimestre dello scorso anno sono stati venduti nel mondo 332 milioni di cellulari, pari a una crescita del 13% rispetto allo stesso periodo 2006.
Alla fine del 2007, rileva ancora Strategy Analytics, gli utenti mobili erano 3,18 miliardi. Nel 2010 si dovrebbe raggiungere e superare quota 4 miliardi, grazie al boom che si registrerà in Asia, Africa, Medio Oriente e Europa orientale.
Sempre grazie all’apporto dei Paesi emergenti, per il 2008, la società di ricerca prevede saranno venduti 1,24 miliardi di telefonini.
In questo mercato in crescita,
Il gruppo finlandese ha inoltre chiuso l’ultimo trimestre con risultati superiori alle attese degli analisti: il fatturato si è attestato a 15,7 miliardi di euro – in crescita del 34% – e l’utile netto è cresciuto del 44% a 1,8 miliardi di euro, contro un consensus di 1,5 miliardi.
Il gigante di Espoo ha venduto in tutto il 2007 437 milioni di cellulari.
Nel corso di quest’anno, secondo Nokia, l’industria dovrebbe mettere a segno un una crescita di almeno il 10% e la sua quota salire al 40% del mercato.
Niente da fare invece per Motorola, che ha sofferto nel corso dell’ultimo anno della mancanza di un portfolio prodotti abbastanza convincente e ha ceduto la seconda posizione alla coreana Samsung.
Il gruppo americano passa da una quota di mercato pari al 21% nel 2006 al 14,1%, mentre Samsung è passata dall’11,3% del 2006 al 14,3%, grazie al successo dei modelli 3G che hanno rappresentato il 16% delle vendite.
Con 103 milioni di telefonini venduti, Sony Ericsson conferma la quarta posizione mondiale, ma soffre un po’ della concorrenza dei modelli presentati dai rivali. La quota di mercato del gruppo nippo-svedese è comunque cresciuta dal 7,5% del 2006 al 9,2%.
L’altra stella sudcoreana, LG, si attesta in quinta posizione, con 24 milioni di telefonini venduti nel quarto trimestre – in crescita del 39% rispetto all’anno precedente – e una quota di mercato del 7,2% rispetto al 6,4% del
Deludenti, invece, secondo Strategy Analytics, le vendite dell’iPhone di Apple, che conquista appena lo 0,6% del mercato, con 2,3 milioni di unità vendute, rispetto ai 4 milioni previsti da Steve Jobs.