Il Cda di Engineering ha approvato il bilancio consolidato relativo all’anno 2023 con i ricavi di gruppo in aumento del 18%.
L’esercizio che si è appena chiuso è stato particolarmente significativo per Engineering, sia sul fronte dei ricavi e dell’ebitda, che hanno registrato un aumento a doppia cifra a livello di Gruppo, sia sul fronte degli investimenti finalizzati a rafforzare il posizionamento sul mercato e a perseguire l’obiettivo di confermare il ruolo di Engineering come la più importante digital company in Italia e la più rilevante azienda italiana del settore a livello mondiale.
A tale scopo, nel corso dell’anno il management ha accelerato il processo di trasformazione aziendale, orientato a una maggiore efficienza e innovazione dei processi interni, a importanti operazioni di acquisizione, all’avvio di azioni strutturali finalizzate a rafforzare la capacità di Engineering di incrementare il business nel medio-lungo termine, al rafforzamento dell’offering attraverso una ridefinizione del go to market di prodotti proprietari e servizi. Ulteriori investimenti sono stati avviati sul piano della formazione e del reskilling delle persone nonché delle certificazioni e del rafforzamento dei presidi di compliance.
L’esercizio è stato inoltre caratterizzato da un incremento delle partnership con i principali Tech Giants internazionali, tali accordi fanno sì che Engineering sia oggi il principale partner di riferimento in Italia per le principali digital company internazionali.
“I dati di Gruppo approvati fotografano l’importante processo trasformativo che Engineering sta perseguendo per aumentare le proprie competenze tecnologiche e innovare i processi organizzativi, che è stato fortemente accelerato nel corso dell’anno con l’obiettivo di costruire delle solide basi di crescita e di sviluppo con cui rafforzare la nostra leadership nel mercato e al fianco di player strategici”, ha commentato Maximo Ibarra, CEO di Engineering. “I dati di esercizio approvati hanno visto investimenti molto importanti e significative operazioni di M&A che il Gruppo ha portato avanti con successo nonostante una fase storica segnata da una difficile congiuntura macro-economica e l’instabilità geopolitica abbiano causato un aumento del costo del denaro e della curva inflattiva. Il 2024 – ha aggiunto Ibarra – sarà un ulteriore anno di sfide ma anche di grandi opportunità grazie alla trasformazione digitale in atto e alla crescente domanda di prodotti e servizi basati sull’Intelligenza Artificiale integrata con altre tecnologie all’avanguardia. Engineering, con il supporto degli azionasti Bain Capital e NB Renaissance, consoliderà il proprio sviluppo in Italia e negli altri mercati in cui opera, contando non solo su un miglioramento del contesto economico e sociale, ma soprattutto sulla sua capacità di generare nuovo valore per i clienti, così da supportarli nella crescita del loro business. Le prospettive che vediamo sono altamente positive per i prossimi anni grazie agli investimenti effettuati, al portfolio di prodotti e servizi di cui disponiamo, alle competenze in termini di R&D a supporto del business e a una profonda conoscenza di tutti i mercati, sia nella Pubblica Amministrazione – ha concluso il Ceo – sia nel settore privato.”
I numeri
Di seguito i principali indicatori di bilancio che riflettono il nuovo perimetro del Gruppo:
- il VALORE DELLA PRODUZIONE del Gruppo si attesta a €1,721 milioni in crescita del 17.9% rispetto ai €1,460 milioni del 2022.
- l’EBITDA ADJUSTED è pari a €257,3 milioni, in aumento del 23,3% rispetto ai €208,6 milioni del 2022.
- il RISULTATO NETTO si attesta a € –124,8 milioni versus i €28,3 milioni del 2022 per effetto della fusione inversa con la controllante Centurion Bidco SPA, degli oneri non ricorrenti legati alla trasformazione aziendale sopra citata e dei maggiori oneri finanziari connessi alle suddette operazioni.
Il 2023 ha visto il Gruppo Engineering impegnato anche in attività di natura industriale, organizzative e inerenti i temi ESG particolarmente strategiche, che costituiscono ulteriori elementi di visione e crescita prospettica per i prossimi anni. Tra queste, figurano:
- L’acquisizione al 100% di Extra Red, Technology Service Provider e Premier Business Partner di Red Hat, che offre servizi e progettualità ad alto valore aggiunto su tecnologie leader di mercato, in partnership con i principali vendor IT
- La costituzione della società PNT e l’avvio della Piattaforma Nazionale di Telemedicina, che nei prossimi 10 anni avrà l’obiettivo di mettere in comunicazione l’Amministrazione Centrale con le Amministrazioni locali, per fornire governance e monitoraggio centralizzato dei processi di Telemedicina attuati a livello regionale, in linea con quanto indicato nel PNRR – Missione 6 Componente 1 sub-investimento 1.2.3 “Telemedicina”.
- Lo strategic agreement firmato con AWS per accelerare la trasformazione digitale di imprese e Pubblica Amministrazione attraverso lo sviluppo congiunto di soluzioni avanzate
- Il Memorandum of Understanding firmato da Municipia (società del Gruppo Engineering) e Yunex (società del Gruppo Mundys), finalizzato a supportare la digitalizzazione dei processi di mobility & traffic management delle città italiane utile all’abbattimento di CO2 e all’efficientamento dei flussi di traffico cittadini
- La firma dell’accordo del contratto integrativo aziendale per gli anni 2024-2026. L’intesa, raggiunta in piena armonia con le Organizzazioni Sindacali, riguarda per la prima volta tutte le società del Gruppo (ad eccezione delle neo-acquisite Be – Shaping The Future e Atlantic Technologies) e prevede una serie di misure migliorative rispetto al Contratto Collettivo Nazionale. Tra le novità introdotte, misure a favore della famiglia, della genitorialità e per il work-life balance.
- Implementazione della piattaforma Workday, grazie alla quale sono stati abilitati processi più agili e innovativi per la gestione del personale.
- In ambito ESG, Engineering ha confermato la sua partnership con la Fondazione per la Sostenibilità Digitale; ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità asseverato per il secondo anno consecutivo da un ente esterno; ha definito la pianificazione di obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale e di governance per tutto il Gruppo; ha ottenuto la certificazione UNI/PdR 125:2022 in ambito Diversity & Inclusion a livello di capogruppo.