In Belgio, nel magazzino del negozio di Genk, l’Ikea ha messo in servizio i primi droni in volo, che gestiscono le merci che si trovano nei bancali in alto. Si tratta di un aiuto senza precedenti ai commessi in carne ed ossa, che possono contare sulle immagini e sui dati trasmessi dai droni per l’inventario e la gestione della merce.
Droni autonomi in magazzino
I droni autonomi stanno già prendendo il volo per il controllo dell’inventario in dozzine di negozi IKEA in tutto il mondo. In Belgio, IKEA Gent, Zaventem, Anderlecht, Liegi, Mons e Arlon stanno già utilizzando questa tecnologia, e IKEA Wilrijk seguirà all’inizio di marzo. Per l’inaugurazione del centro di distribuzione IKEA a Winterslag l’azienda è andata oltre: qui i droni svolgono i loro compiti anche durante il giorno, durante l’orario di lavoro dei dipendenti.
Negli altri negozi IKEA i droni decollano soltanto la sera, dopo la chiusura. Poiché i droni sono attivi contemporaneamente ai dipendenti, questi ultimi possono reagire in tempo reale a eventuali carenze o eccedenze, lavorare in modo ancora più efficiente e impiegare i droni nei magazzini dove le operazioni si svolgono 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Lavoro dei dipendenti più ergonomico con i droni
I droni rendono il lavoro quotidiano dei dipendenti più ergonomico, più sicuro e meno routinario. Aiutano anche a migliorare l’esperienza del cliente, poiché i droni consentono ai dipendenti di trovare i prodotti e correggere più rapidamente gli errori di inventario.
IKEA ha sviluppato la tecnologia dei droni in collaborazione con l’azienda svizzera Verity. Hanno sviluppato un sistema GPS personalizzato e un algoritmo basato sull’intelligenza artificiale che consente ai droni di scansionare codici a barre e rilevare errori di inventario. I dati raccolti dai droni vengono immediatamente visualizzati su una dashboard, eliminando le ispezioni manuali e accelerando le panoramiche dell’inventario. Questi investimenti nella tecnologia dei droni fanno parte di un’evoluzione più ampia di IKEA Belgio, dove la digitalizzazione e l’automazione dovrebbero contribuire a migliorare l’ambiente di lavoro e aumentare la soddisfazione del cliente in un contesto di acquisto ibrido.