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“Il Piano Industriale che il Ministro Brunetta ha illustrato ieri rappresenta un salto di qualità per la riforma della Pubblica Amministrazione“: è questo il giudizio di Alberto Tripi, Presidente di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici, che sottolinea gli aspetti positivi indicati nel Piano.
“Finalmente – dice Tripi – ci troviamo di fronte a linee programmatiche che non hanno un significato astratto, e introducono nell’area pubblica criteri, metodi e strumenti largamente diffusi tra le imprese private. Mi sembra particolarmente importante sottolineare la volontà del Ministro di rivedere i processi produttivi della PA per ottenere non solo efficienza e risparmi, ma sopratutto una migliore soddisfazione dei bisogni dei cittadini e delle imprese“.
“Da tempo Confindustria si batte per superare i nodi che impediscono una riforma del lavoro pubblico e frenano l’innovazione nei servizi e nelle tecnologie. Il Piano Industriale – continua Tripi – contiene indicazioni precise per riconoscere e premiare il merito dei dipendenti in una logica che deve creare un “circolo virtuoso” e rendere responsabilmente credibile il servizio pubblico. In quest’ottica è indispensabile che nell’Amministrazione si affermino meritocrazia, eccellenze, e nuovi modelli di management. Un ruolo fondamentale può essere svolto dalle tecnologie e dai servizi innovativi che, oltre a misurare la soddisfazione del cittadino-cliente, garantiscono la semplicità, la trasparenza, e l’interoperabilità tra le banche dati e le procedure delle diverse Amministrazioni centrali e locali“.
“Mi sembra particolarmente rilevante – continua Tripi – l‘attenzione che il Ministro rivolge al ruolo strategico della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. Attraverso la connettività dei sistemi informatici della Pubblica Amministrazione si può arrivare allo “sportello unico on-line” per i cittadini e per le imprese, completando il progetto che da tempo auspichiamo“.
“Allo stesso modo – conclude Tripi – si deve considerare positiva la volontà di creare una “cabina di regia” che guidi l’intero processo di ammodernamento tecnologico, ed è altresì fondamentale l’indicazione che riguarda il rinnovamento degli obiettivi dei diversi Enti che operano per la riforma e l’efficienza della Pubblica Amministrazione. Le imprese di Confindustria sono pronte a dare il loro sostegno e un contributo costruttivo alla realizzazione del Piano Industriale“.