Italia
Il problema è sotto gli occhi di tutti e si chiama Rai.
Scadimento di qualità dei programmi, burocratizzazione delle procedure, impoverimento della capacità creativa e produttiva, invadenza della politica sotto ogni bandiera e senza distinzione di schieramenti.
Ma anche messa in discussione di un canone scarsamente giustificabile se usato per finanziare un cattivo servizio e infine vendita in rete di programmi sovvenzionati da ciò che pagano gli utenti.
Sono questi alcuni dei temi trattati nell’intervista a Marco Mele e che connoteranno il dibattito del prossimo autunno sul futuro della Rai…
Guarda l’Intervista:
Marco Mele – Il Sole 24 Ore