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Sempre più famiglie americane abbandonano il telefono fisso in favore del cellulare.
Lo rivela uno studio Nielsen Mobile, secondo il quale più di 20 milioni di famiglie (pari al 17% del totale) utilizzano ormai soltanto il telefonino anche per chiamare da casa.
La percentuale dei cosiddetti ‘wireless substitutors‘ potrebbe arrivare a una famiglia su cinque entro la fine del 2008.
La scelta di abbandonare il telefono fisso in favore del cellulare è da attribuire innanzitutto alla crisi economica che sta investendo il Paese e l’economia globale, spingendo le famiglie verso nuovi metodi per contenere le spese, anche quelle telefoniche, che si aggirano su una media di 40 dollari al mese.
Si tratta infatti per lo più di famiglie del ceto medio-basso: il 59% dei wireless substitutor ha un reddito pari o inferiore ai 40 mila dollari all’anno.
I risultati dello studio Nielsen mostrano inoltre che le famiglie composte da due persone sono più propense al passaggio definitivo alla sola telefonia mobile rispetto ai nuclei familiari più numerosi.
Tra gli eventi che maggiormente influenzano la decisione di ‘tagliare il filo’, vi è la perdita o il cambiamento di lavoro.
Il passaggio al mobile, in termini concreti, porta effettivi vantaggi economici: i substitutor usano infatti di più il cellulare rispetto a chi sceglie di usare anche il fisso (il 45% in più) ma spendono in media 33 dollari in meno al mese.
“Il trend è destinato a crescere – ha spiegato l’analista Alison LeBreton – dal momento che la qualità delle reti wireless aumenta e le tariffe illimitate diventano sempre più la norma”.
Con un contesto economico così difficile, in cui ogni dollaro ha la sua importanza, insomma, “i consumatori sono sempre più propensi a liberarsi del telefono fisso”, ha aggiunto.
Il rapporto sottolinea tuttavia che non sempre passare al cellulare funziona: c’è anche un 10% di famiglie che dopo aver sperimentato una vita ‘wireless-only’, ha deciso di tornare al caro vecchio telefono fisso, sempre utile per servizi quali i sistemi di sicurezza,
Siamo comunque soltanto all’inizio, aggiunge la LeBreton: “grazie ai continui miglioramenti apportati alle reti dati, con velocità in grado di competere con la banda larga fissa, i consumatori potrebbero decidere di tagliare anche il filo di internet, in favore delle data card wireless e di altre forme di acceso mobile”.
