Europa
La Tv digitale guadagna terreno anche in Svizzera, dove il 22% delle abitazioni sono già coperte dal segnale e il 17% lo saranno entro l’anno.
E’ quanto conferma Swisscable, l’associazione delle reti di comunicazione, in un’indagine pubblicata nei giorni scorsi.
La digitalizzazione, tra l’altro, favorirebbe sensibilmente internet a svantaggio della Tv classica e garantirebbe un maggior pluralismo su un mercato più concorrenziale.
Su 3,1 milioni di abitazioni dotate di televisore, quasi 700 mila ricevono il segnale digitale. Anche se questa percentuale rimane relativamente piccola rispetto ai Paesi vicini come Francia, Germania e Italia dove la quota di copertura arriva al 45%.
Secondo Swisscable, quasi il 17% delle persone intervistate intendono passare alla nuova tecnologia di trasmissione radiotelevisiva nei prossimi 12 mesi. Una parte importante lo farà nei due o tre anni a venire ma, dato importante, il 30% si dice soddisfatto del segnale analogico.
Resta molto debole l’uso della Tv ad alta definizione (High Definition Tv – HDTV) anche se quasi un quarto dei dispositivi sono adatti a supportare a questo tipo di tecnologia. Swisscable evidenzia che solo il 10% dei telespettatori sfrutta questa possibilità.
Secondo il presidente di Swisscable, Hajo Leutenegger, la digitalizzazione spinge in particolare i giovani a usare internet piuttosto che a guardare la Tv e, nel 2007, il web ha guadagnato terreno a svantaggio del tubo catodico, anche perché i programmi televisivi sono spesso disponibili online.
Swisscable ha quindi evidenziato che quasi uno giovane svizzero su cinque guarda con regolarità la televisione su internet.
Un’altra conseguenza della digitalizzazione è il rafforzamento della concorrenza. La Tv satellitare e via cavo non sono più le sole a sedurre il 75% delle case non dotate di Tv digitale terrestre. Bluewin TV, la IPTV, il DVB-T e la Tv mobile si fanno concorrenza tra loro.
Nel corso degli ultimi anni, diversi interventi parlamentari si sono interessati alla Tv digitale.
Il più recente intervento è quello della socialista Simonetta Sommaruga, che sarà presto trattato in Consiglio nazionale e chiede una trasmissione non criptata sulle reti cablate dei programmi televisivi digitali liberi.
La mozione si oppone principalmente a un modello commerciale praticato dai differenti operatori via cavo e da Swisscom (Bluewin TV).
