La-rete.net: l’attesa del dividendo digitale

di |

Italia


Mercato televisivo

L’articolo che segue, a firma di Augusto Preta e Giuseppe Richeri, è tratto da la-rete.net, il nuovo sito che intende sostenere il dibattito sulla società dell’informazione in Italia.

 

 

Nell’agenda dell’Unione Europea è previsto che tutti gli stati membri entro il 2012 adottino la televisione digitale terrestre in sostituzione di quella analogica attuale.

 

Tra i molteplici effetti che questo cambiamento produrrà, ce n’è uno che riguarda le radio frequenze, una risorsa naturale suscettibile di applicazioni rilevanti tanto sul piano sociale che economico, sempre più richiesta e importante. Si tratta della risorsa principale su cui si basa un’ampia gamma di servizi di comunicazione elettronica che nell’Unione Europea generano complessivamente un fatturato annuo superiore a 250 miliardi di euro.

 

Ma si tratta anche di una risorsa scarsa e sempre più necessaria per migliorare i servizi attuali e per crearne dei nuovi. Il passaggio al “tutto digitale” è ovunque molto atteso perché offre l’occasione di utilizzare in modo più efficiente le radiofrequenze attualmente occupate dalla televisione analogica terrestre. Con la stessa quantità di frequenze necessarie a trasmettere un canale televisivo in tecnica analogica si possono, infatti, trasmettere circa 6 canali televisivi digitali. Quindi sarà possibile trasmettere un maggior numero di canali occupando una minor quantità di frequenze… (continua)

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz

Key4Biz

Quotidiano online sulla digital economy e la cultura del futuro

Direttore: Luigi Garofalo

© 2002-2024 - Registrazione n. 121/2002. Tribunale di Lamezia Terme - ROC n. 26714 del 5 ottobre 2016

Editore Supercom - P. Iva 02681090425

Alcune delle foto presenti su Key4biz.it potrebbero essere state prese da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, lo possono segnalare alla redazione inviando una email a redazione@key4biz.it che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.

Netalia