Europa
È dell’operatore mobile britannico Vodafone il primato di ‘azienda più responsabile’ fra le 100 più grandi società del mondo, secondo la classifica del mensile internazionale Fortune.
L’indice elaborato per la prestigiosa rivista da tre istituti di ricerca e consulenza internazionali (AccountAbility, CSRnetwork e Asset4) prende in considerazione il livello di integrazione delle pratiche responsabili nelle operazioni di business delle aziende, del loro impatto sulle economie, sulle comunità e l’ambiente nei quali operano.
Vodafone ha raggiunto il punteggio di 77.7 su 100 ed è passata dal quinto posto dello scorso anno al primo di quest’anno, grazie anche a una comunicazione trasparente e continuata con i propri stakeholder.
L’azienda guidata da Vittorio Colao è stata premiata in particolare per l’impegno a favore della sostenibilità ambientale: il gruppo ha annunciato ad aprile l’intenzione di ridurre del 50% entro il 2020 le emissioni di CO2 che attualmente si attestano a 1,23 milioni di tonnellate.
Un obiettivo che sarà realizzato attraverso miglioramenti dell’efficienza energetica e un maggiore utilizzo delle fonti rinnovabili e che prevede altresì lo sviluppo di prodotti e servizi che aiuteranno anche i clienti a limitare il loro impatto ambientale.
Nel corso di questi ultimi anni, la società britannica ha lavorato molto per risolvere le questioni legate ai cambiamenti climatici. Per esempio, nel corso del 2006/07 la quantità di diossido di carbonio relativa al traffico della rete è stata ridotta del 29%, mentre l’efficienza energetica delle infrastrutture è stata migliorata del 25%.
Il gruppo ha già avviato diversi progetti con le sue filiali: in Spagna, le emissioni di CO2 sono state ridotte di oltre 6,600 tonnellate grazie al focus sull’efficienza energetica nella rete di accesso e nei centri di switching.
In Grecia sono stati installati sistemi fotovoltaici in 123 base station nelle aree remote.
In Germania sono stati adottati i sistemi ‘power saving’ di Ericsson, in grado di consentire un risparmio energetico del 10-20% grazie alla possibilità di mettere in standby quelle parti del network che non sono utilizzate, superando la pratica tradizionale di mantenere le apparecchiature radio continuamente accese, con un notevole spreco di energia.
In Italia, il processo di verifica del Bilancio di Responsabilità 2008 è stato affidato quest’anno non alle tradizionali società di revisione, ma ad un comitato di esperti nazionali che ha fornito contributo importante sia a livello qualitativo che operativo.
La società sta inoltre studiando l’impatto ambientale delle compagnie acquisite in India e Turchia e annuncerà a breve anche gli impegni di queste aziende in favore dell’ambiente.
Un impegno, quello sulle questioni ambientali, particolarmente significativo proprio perché proveniente da una delle maggiori aziende mondiali e quindi in grado di dare un segnale preciso ai clienti e agli altri player del settore.
Riguardo infine i rapporti con i clienti e gli azionisti, Fortune sottolinea che Vodafone ha improntato un dialogo basato sulla massima trasparenza: la società non solo rende conto dei progressi raggiunti in merito agli impegni presi, ma rivela anche le scadenze per le future promesse, come il suo impegno a riciclare il 95% dei rifiuti di apparecchiature di rete entro marzo 2009.
