“Esprimo grande soddisfazione e massima adesione all’iniziativa del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri per l’inizio delle sperimentazioni del sistema di allarme pubblico IT-Alert”. Lo ha dichiarato Sandra Cioffi Presidente del Consiglio Nazionale Utenti (CNU).
“Dal 28 giugno, infatti, nella Regione Toscana avrà inizio la sperimentazione che proseguirà a tappe ravvicinate in Sardegna, Sicilia, Calabria ed Emilia-Romagna.
Ciò ci rassicura – continua Cioffi- che presto in Italia potrà essere operativo questo nuovo strumento istituzionale di allarme pubblico per un’informazione diretta e tempestiva alla popolazione, tramite telefono, in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti.
Il CNU – sottolinea ancora Cioffi – fin dal suo insediamento si è fortemente impegnato nel sostegno alla realizzazione e messa in campo di questo sistema di allerta della popolazione, previsto anche dal Codice Europeo delle Comunicazioni Elettroniche, in quanto considerato uno strumento indispensabile per la tutela delle cittadine e dei cittadini.
Proprio per questo – conclude Cioffi – auspichiamo che tutti gli organi di informazione diano ampio risalto alla sperimentazione, affinché la popolazione residente nei territori interessati sia adeguatamente informata e possa collaborare attivamente alla riuscita del test.