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Continuano le previsioni al ribasso per il mercato dei cellulari, che potrebbe crescere quest’anno meno del 9% previsto, e subire un’ulteriore contrazione nel 2009.
A dirlo, dopo Nokia, anche Samsung: la società coreana è convinta che il calo generale dei consumi non potrà che tradursi in un rallentamento della crescita anche per il settore – pur sempre gettonatissimo – dei telefonini.
E così, le stime iniziali di una crescita del 9% non saranno certamente rispettate e, dice il portavoce di Samsung James Chung, “per il prossimo anno, è possibile che il mercato registri addirittura un andamento negativo”.
Le preoccupazioni del gruppo asiatico, secondo produttore mondiali di telefonini, fanno eco alle parole del numero uno di Nokia Jorma Ollila, che alcuni giorni fa avvertiva: la crisi andrà ben al di là delle previsioni e gli europei dovranno prepararsi “ad affrontare un eccezionale azione di stimolo” alla domanda.
Anche il gruppo finlandese ha rivisto al ribasso le stime di crescita per il settore, prevedendo vendite globali per 330 milioni di telefonini, il che porterebbe il totale di unità vendute in tutto l’anno a quota 1,24 miliardi di cellulari, meno degli 1,26 miliardi anticipati.
La riduzione delle stime è stata dettata, ha spiegato la società, “dal rallentamento dell’economia globale, insieme a una volatilità valutaria senza precedenti”.
L’anno dovrebbe chiudere tuttavia in crescita rispetto al 2007, quando furono venduti 1,14 milioni di telefonini. Non così dovrebbe essere il prossimo anno, il primo anno dal 2001 che potrebbe chiudersi col segno negativo. La crisi, ha aggiunto infatti Ollila, non si limiterà a quest’anno. Anzi, sarà forse ancora più evidente il prossimo anno quando “i volumi dei cellulari, influenzati dal protratto rallentamento economico complessivo, risulteranno in calo rispetto al 2008, così come il mercato delle infrastrutture mobili e fisse”.
Nokia, leader incontrastato del mercato dei cellulari, ha visto la sua quota di mercato ridursi di due punti percentuali nell’ultimo trimestre rispetto ai tre mesi precedenti, ma spera in una leggera crescita nell’ultima parte di quest’anno, in cui si concentreranno le vendite natalizie.
Notizie migliori arrivano invece dal mercato degli smartphone, che secondo le previsioni di Strategy Analytics, crescerà nel 2009 del 35%, superando il tasso di crescita dell’intera industria, che il prossimo anno potrebbe attestarsi attorno al 3% contro l’8% di quest’anno. Un incremento impressionante rispetto al resto del mercato, ma certo ben inferiore al 100% previsto per quest’anno dalla società di ricerca.
Secondo Thomas Kang di Strategy Analytics il settore dei telefonini intelligenti crescerà a un tasso superiore alla media del mercato, come conferma anche il fatto che i produttori focalizzati su questo segmento – RIM, HTC e Apple – “stanno tutti registrando margini superiori a Nokia”.