Europa
La Commissione europea ha approvato, ai sensi del regolamento comunitario sulle concentrazioni, la creazione di una joint venture tra EMP, la piattaforma wireless business della svedese Ericsson, e ST-NXP, attività di semiconduttori wireless dell’olandese STMicroelectronics
La Commissione ha concluso che l’operazione non ostacola in maniera significativa la concorrenza nello Spazio economico europeo (SEE) o in una parte sostanziale di esso.
Ericsson è un vendor di prodotti di telecomunicazione, che vanno dalle reti multimediali ai servizi professionali fino ad altri prodotti di comunicazione, come i telefoni cellulari.
STMicroelectronics è attiva nella fornitura di semiconduttori, dai singoli componenti fino ai sistemi integrati più complessi e alle piattaforme elettroniche complete. ST-NXP, è la divisione che si occupa dei semiconduttori per le telecomunicazioni mobili.
La joint venture sarà attiva a livello mondiale nella fornitura di piattaforme senza fili per i telefoni cellulari, nonché nella fornitura di semiconduttori per le telecomunicazioni mobili. L’impresa dovrà integrare tutte le attività di EMP, che consistono nella progettazione di piattaforme senza fili per i cellulari 3G (tecnologia HSPA), con le attività di ST-NXP che si concentra suo meno tecnologicamente avanzati cellulari 2G e, in un misura limitata, sulla tecnologia WCDMA release 99). ST-NXP è già il fornitore di semiconduttori venduti con le piattaforme HSPA di EMP.
L’indagine di mercato della Commissione ha rivelato che la creazione della joint venture non darà adito a problemi di concorrenza nei mercati delle piattaforme senza fili e dei semiconduttori destinati alle applicazioni wireless.
L’inchiesta della Commissione ha confermato che le sovrapposizioni orizzontali tra le attività di EMP e di ST-NXP sono marginali. Per quanto riguarda i semiconduttori wireless, l’operazione non solleva problemi di concorrenza orizzontale in quanto EMP non è attiva nel mercato.
La joint venture porterà alla creazione di un fornitore integrato, combinando le attività di ST-NXP con le attività di progettazione di EMP. Tuttavia, la Commissione non ha rivelato problemi di concorrenza in tal senso.
La Commissione ha constatato che non vi sarebbe alcun rischio che la joint venture possa limitare le vendite di semiconduttori wireless forniti da ST-NXP dal momento che le altre imprese attive sul mercato per piattaforme sono integrate verticalmente e non si riforniscono da ST-NXP. Né vi è il rischio che la joint venture possa limitare l’accesso ai suoi semiconduttori senza fili a scapito degli altri produttori di cellulari che sono in concorrenza con SonyEricsson, poiché l’inchiesta della commissione ha confermato che i costruttori potrebbero rivolgersi a diversi fornitori alternativi.
Infine, la Commissione ha constatato che non vi è alcun rischio che la joint venture possa limitare l’accesso degli attuali concorrenti di ST-NXP al mercato per la fornitura di semiconduttori wireless. (a.t.)
