WHO IS WHO
Giornalista, vive e lavora in Francia da quattordici anni, a Nizza. E’ collaboratrice di Corriere Economia– supplemento economico de Il Corriere della Sera da quando é nata la pubblicazione. Dalla Francia ha collaborato anche a Focus, a Specchio della Stampa e scrive regolarmente per Beltel. Ha creato anche una sua webzine : www.cafemag.org.
Free-lance per scelta, dopo aver dato le dimissioni da Panorama, dove é stata redattrice per 18 anni, prima e durante il soggiorno francese ha lavorato per la Rai come autrice e realizzatrice di documentari per le trasmissioni Mixer, Tv-Zone, e Mediamente (di cui ha curato anche l’edizione quotidiana). Come regista e produttrice ha realizzato il film documentario “Silicon Valley Story” in tre parti: dalla nascita del microprocessore al pianeta nella rete (diffuso da 3 televisioni in Italia e all’estero).
In Italia ha pubblicato “Come si diventa specialsti di Informatica” (Oscar Mondadori) “MediaMorfosi- la trasformazione dei media nell’era digitale” (Apogeo) e “I protagonisti della rivoluzione digitale” (Muzzio – Editori riuniti) di cui é coautore Salvatore Romagnolo (fondatore di Apogeonline).
Nata a Padova, a metà degli anni cinquanta, ha studiato Sociologia a Roma e ha iniziato molto giovane il lavoro di giornalista, all’Astrolabio e a La Repubblica dai primi numeri. E’ giornalista professionista dal 1981. E’stata tra i primi collaboratori anche di Virtual, di Telema e ha contribuito al primo Annuario del Multimedia. Per conto dell’Ina francese ha curato l’edizione italiana della guida “Dove studiare il Multimedia in Europa“.
Appassionata di tecnologie, ha soggiornato a lungo negli Usa, per mesi nella Silicon Valley, dove ha realizzato numerose interviste e reportage. Esperta di navigazione da quando é nato il Web, utilizza Internet per il telelavoro fin dai primi anni ’90. Per i Master in Multimedia ed Editoria digitale del Politecnico di Milano, ha curato una serie di atelier. Ha tenuto conferenze sulle ICT in Italia e in Francia. Ed é stata inoltre consulente di Smau per una decina d’anni, durante la presidenza di Enore Deotto. A Parigi fa parte del consiglio scientifico dell’associazione Arenotech (Art-Education-Nouvelles Technologies).
