Italia
Il mondo di internet sta registrando un profondo cambiamento: siamo approdati al cosiddetto web 2.0 o internet di seconda generazione, dove la parola chiave è “interazione“, una vera e propria rivoluzione mediatica che ha sconvolto usi ed abitudini dei navigatori. Il fenomeno mediatico del momento si chiama social network ed è attualmente la massima espressione evolutiva di internet. Si tratta in sintesi di aree virtuali in rete, dove si attivano e sviluppano rapporti interpersonali, facendo uso di messaggi, foto, filmati e quant’altro. Basti citare Facebook, YouTube, Flickr… Alcune applicazioni che stanno riscuotendo un clamoroso successo planetario.
I numeri generati sono da fantascienza: solo su Facebook sono milioni gli utenti registrati, su una piattaforma globale tradotta in moltissime lingue, con fan di ogni età in ogni angolo della terra.
Gardaland, anticipando le attese dei navigatori del web, si è lanciata in questa innovativa avventura raccogliendo risultati incredibili: i contatori elettronici sono subito impazziti, registrando un gradimento di pubblico oltre ogni aspettativa.
Come informa una nota, dopo solo dodici settimane di presenza nel principale social network, sono oltre 70 mila le persone che hanno aderito all’invito mediatico del Parco. La fine delle vacanze natalizie non ha rallentato il fenomeno anzi, si è scatenato un vero e proprio assalto in rete: la crescita degli iscritti è più che esponenziale; si conta di superare i 100 mila navigatori registrati entro fine febbraio!
Questa sorta di positivo “assalto alla diligenza”, viene quotidianamente gestito dal reparto new media di Gardaland, tecnicamente assistito dalla web agency Intesys.
Il fenomeno dei social media ha un riscontro scientifico: recenti studi svolti da “Pen Internet & American Life Project” dimostrano quanto sia elevato l’interesse dei giovani verso questo tipo di servizi. Da un sondaggio svolto su un campione di statunitensi, emerge che più della metà (55%) degli adolescenti tra i 12 ed i 17 anni è iscritto ad uno o più siti di social network.
Egual fenomeno in Italia con la dimostrazione della web presence di Gardaland, letteralmente assalita dai navigatori dei vari social network. Per affrontare l’onda di questo gioioso esercito è entrato in campo nientemeno che Prezzemolo: la celebre mascotte del primo Parco divertimenti d’Italia. Grazie ad un apposito profilo a lui dedicato, il simpatico character può interloquire ed intervenire nelle discussioni dei migliaia di fan di Gardaland.
Il fenomeno dei social network sta causando una vera e proprio rivoluzione nel settore della comunicazione: si sta assistendo ad un ciclopico cambiamento di usi e costumi nel tempo libero. Ogni giorno milioni di persone in tutto il mondo comunicano tra di loro, facendo uso di queste nuove piattaforme in rete e dedicando sempre più tempo a questa interattività sul web. Gardaland, in tal senso, sta rivestendo una posizione di primo piano.