Giovedì prossimo Vivendi lancerà la sua prima esperienza immersiva nel mondo virtuale The Sandbox.
Si tratta di un primo test per Vivendi, che ha acquistato diversi terreni in questo ecosistema lo scorso anno. Lo scrive Les Echos, precisando che Vivendi sarà presente dal 23 marzo al 6 aprile nel quadro del programma “French Weeks”.
Incontri ai concerti virtuali
La media company francese ha costruito una “club house” dove gli utenti-giocatori di The Sandbox potranno partecipare ad una caccia al tesoro. Da ricercare saranno i diversi elementi che costituiscono i diversi rami di business di Vivendi: una penna, una rivista, un’auto del video gioco mobile “Asphalt” di Gameloft ecc.
Sono in programma anche diverse estrazioni a sorte. In palio ci sono degli “skins”, vale a dire oggetti e capi di abbigliamento virtuali che permettono di personalizzare i diversi avatar che vincono. E ancora, in palio ci sono degli inviti a futuri eventi organizzati da Vivendi nel suo terreno metaversiano, acquistato per 120mila euro lo scorso anno per mezzo di Havas.
Ma non è che l’inizio. L’obiettivo di Vivendi è organizzare degli incontri con scrittori e concerti con artisti di Vivendi. Un ambito, quello dei concerti, che si è molto sviluppato lo scorso anno su Fortnite con grandi cantanti come Travis Scott, Ariana Grande, Aya Nakamura. Per Vivendi il metaverso rappresenta una cassa di risonanza per i suoi artisti, per i suoi marchi e servizi commerciali soprattutto rivolti ai più giovani.
Un’agenzia specializzata in video giochi
Ieri Vivendi ha annunciato che Havas punterà sullo sviluppo mondiale di Havas Play, un’agenzia specializzata in video giochi, metaverso e sport che conta 500 dipendenti. Havas Play unificherà le sigle e le competenze delle agenzie esistenti all’interno del network, espandendosi in tutti i principali mercati del Gruppo e rimpiazzando Havas Sports e Havas Sports & Entertainment nei mercati in cui attualmente esistono.