I 10mila licenziamenti a livello globale annunciati da Microsoft mettono in stand by due progetti importanti sul versante del metaverso. Si tratta del progetto HoloLens, il nuovo visore aziendale, con l’intero team che sta lavorando sulla realtà mista e sulla realtà virtuale che è stato decimato.
Microsoft, insieme a Google, Amazon e altre importanti aziende tecnologiche, ha scaricato un numero considerevole di dipendenti, di fronte a un’economia in rallentamento. I lavoratori assunti durante la pandemia vengono tagliati per risparmiare sui costi, ma in modi che potrebbero influire negativamente sui progetti in corso.
I licenziamenti di massa di Microsoft potrebbero essere particolarmente dannosi per gli sforzi di VR e AR di Microsoft, poiché fonti di Windows Central affermano che l’intero team di AltSpaceVR, acquisito da Microsoft nel 2017, è stato licenziato nell’ultima settimana, con la società che ha chiuso completamente a marzo.
L’eliminazione dei principali team dietro gli sforzi di AR e VR potrebbe indicare che Microsoft non è interessata ad aprire la strada con il concetto di “metaverso”, lasciando il campo aperto per gli sforzi consolidati di Meta e la visione di Apple da tempo. Si prevede che Apple lancerà un auricolare all’inizio del 2023. Forse si sono resi conto che l’idea del “metaverso” è poco più di una campagna pubblicitaria ipervenduta. Forse Meta sta guidando un treno verso il nulla, e loro sono gli unici a non averlo capito. Anche Apple sembra spingere l’AR non un prodotto VR completo.