UrbanV per l’Urban air mobility internazionale
La mobilità sostenibile ed alternativa di UrbanV, società partecipata dalle concessionarie Aeroporti di Roma e Aeroports de la Cote d’Azur, insieme a Aeroporto di Venezia e Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, è al lavoro per lo sviluppo internazionale delle infrastrutture di mobilità aerea urbana o Urban air mobility (Uam).
La società, oltre che inizialmente in Italia e Francia, si occupa di studiare, progettare, costruire e gestire le infrastrutture – anche conosciute come vertiporti – indispensabili per permettere ai velivoli elettrici a decollo verticale (e-VTOL) di collegare gli aeroporti con i centri abitati e favorire la mobilità intra-city, favorendo il decongestionamento del traffico nei centri urbani.
Progettare i vertiporti
UrbanV può contare sulla partnership industriale attivata nel 2020 con Volocopter, prima società al mondo a sviluppare ed operare velivoli e-VTOL per il trasporto di passeggeri e merci all’interno delle aree urbane, con elevato potenziale di first-mover per le certificazioni di riferimento.
Il network iniziale di vertiporti include le aree di riferimento dei partners fondatori e potrà essere ampliato su altre geografie di interesse; in particolare a Roma, Nizza e Venezia l’avvio delle operazioni è ad oggi pianificato entro il 2024.
Tali aree urbane prospettano infatti un elevato potenziale di mercato già all’avvio quali destinazioni di interesse mondiale, oltre a presentare elementi particolarmente adatti ai primi sviluppi di questa forma di mobilità, come ad esempio condizioni meteo favorevoli (che incrementano l’operabilità dei velivoli eVTOL) e geomorfologie pianeggianti o costiere.