Stati Uniti
Microsoft intende rafforzare la collaborazione con i propri clienti per combattere la pirateria informatica.
La società, in particolare, ha svelato una guida che consentirà di valutare le possibili falle e aiutare le società specializzate nel settore ad “armarsi” per difendersi dagli hacker.
“C’è un mare di informazioni disponibili e vogliamo aiutare i nostri clienti a navigarci dentro” , ha spiegato Reavey.
Il programma di partnership lanciato da Microsoft nell’edizione 2008 del Black Hat conta ormai 47 membri, che condividono le informazioni sulla sicurezza.
Lo scopo è ridurre i tempi di cui dispongono i pirati per mettere a punto gli attacchi informatici.
Jason Avery di TippingPoint ha commentato: “Lavorando insieme, le società di sicurezza informatica ottengono gratuitamente informazioni sulle vulnerabilità (dei programmi). Microsoft è consapevole che se si conoscono i punti di debolezza si può prontamente intervenire”.
Questa forma di collaborazione s’è rivelata fondamentale nella lotta contro il worm Conficker, conosciuto anche come DownAdUp, apparso la prima volta all’inizio dell’anno. Microsoft s’è infatti messa a capo di una task-force che univa diversi settori dell’industria informatica per lottare contro questo programma nocivo e renderlo inoffensivo.
“Di fronte all’evoluzione del clima in materia di sicurezza – ha concluso Microsoft – è chiaro che risulta necessario un nuovo approccio, più globale”.