L’elettrificazione della nautica pubblica e privata può concretamente rappresentare una grande opportunità per la crescita dell’industria nazionale. A Cernobbio si è svolta la seconda edizione di “Villa d’Este Style – Electric Yachting”, punto di riferimento per gli operatori di settore nazionali ed internazionali.
Un evento dedicato a mobilità elettrica, sostenibilità e innovazione sul lago, organizzato dal Gruppo Villa d’Este in collaborazione con la Fondazione Alessandro Volta, per celebrare il forte legame tra Alessandro Volta e la città di Como – e il Cantiere Ernesto Riva.
L’evento ha dato modo ai cantieri, alle aziende tecnologiche, energetiche e dei servizi, di mostrare tutte le ultime novità in tema di imbarcazioni green e di ricerca di soluzioni innovative per la riduzione dell’impatto ambientale.
Da un lato infatti ci sono i motori e i mezzi di navigazione (traghetti e motonavi ad esempio), dall’altro le infrastrutture di ricarica.
“Ci espanderemo presto in tutti i porti e le marine italiane, abbiamo iniziato con Portofino e ora siamo a Villa d’Este. Il maggiore potenziale di mercato in questo momento ce l’ha la nautica di diporto, ma in futuro crescerà anche il settore del trasporto collettivo, per rendere gli spostamenti delle persone sul lago e in mare più sostenibili attraverso motori che non inquinano”, ha spiegato Lorenzo Rambaldi, Responsabile Innovation & Sustainability di Enel X Way.
In occasione del Forum Ambrosetti sempre a Cernobio, Enel X Way ha inaugurato un punto di ricarica per imbarcazioni elettriche presso il molo di Villa d’Este, che si aggiunge a quello precedentemente installato a Portofino.
La transizione ecologica sta coinvolgendo sempre più da vicino anche la mobilità sull’acqua, con un mercato dell’elettrico che potrebbe arrivare a valere più di 16 miliardi di dollari entro il 2031, secondo un recente studio Allied Market Research.