BIBLIOTECH
Bonanno Editore
pubblicato: 2009
pagine: 120
ISBN: 8877965770
prezzo: 12,00
Un percorso nell’universo gioco con una dissertazione che cerca di offrire un quadro d’insieme del significato del giocare in senso generale e oggi in particolare nella società Web 2.0.
Giochi e videogiochi traccia un percorso che sfrutta anche in questo caso l’approccio integrato sociologico e clinico, con l’idea di capire quali sono le dinamiche e le funzioni del gioco e utilizzarle per comprendere i modi di giocare dei nativi digitali e non solo, entrando così nell’universo del digital game.
Un lavoro in tre parti affrontando nella prima parte le ragioni della ricerca, gli interrogativi che da studiosi ci poniamo di fronte alla società in continuo cambiamento, prima di addentrarci nella seconda parte dove lo sguardo clinico ripercorre le tappe fondamentali del gioco nello sviluppo evolutivo dei bambini e dove si mescola la lunga esperienza professionale con l’osservazione dell’uomo, del nonno, che ha visto nascere, crescere e giocare quattro nipotini.
La terza parte analizza attraverso l’approccio sociologico i videogiochi con l’ausilio di dati ricerche sul campo, riflessioni dei molti studiosi: filosofi, sociologici, psicologi, designer, che studiano le numerose e crescenti implicazioni che la creazione dei digital game fa nascere.
Questo volume vuole offrire spunti di riflessione e confronto per tutti coloro professionisti, esperti, ma anche giovani e adulti che si interroghino come gli autori sulle dinamiche della società, su come essa evolve. Si potrebbe opinare che l’interrogativo è quanto meno ambizioso ma in realtà se ci pensiamo bene il gioco è una parte fondamentale del nostro essere individui, ci accompagna lungo il corso di tutta la nostra vita.
Da bambini è parte fondamentale del percorso di crescita da adulti e parte fondamentale della nostra socialità e auto espressione e mantiene vivi dentro ciascuno di noi la “gioia di vivere” che rende più leggero il nostro quotidiano.
(Dalla quarta di copertina)
Francesco Pira, è docente di Comunicazione e Relazioni Pubbliche presso l’Università degli Studi di Udine. Svolge ricerche nell’ambito della sociologia dei processi culturali e comunicativi. Giornalista, è Consigliere Nazionale dell’Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica. Opinionista di quotidiani e riviste, autore di una dozzina di pubblicazioni scientifiche. Sull’argomento ha già pubblicato con E. Kermol “Bambini mai soli davanti alla tv“(Trieste ,1999) e “Videogiocando” (Padova 2001) con V. Marrali “Infanzia, media e nuove tecnologie” (Milano 2007) e un contributo per il volume “Bambini Multimediali” (a cura di M. D’Amato Firenze 2006).
Vincenzo Marrali, Primario Emerito di Pediatria. Una lunga e prestigiosa carriera clinica costellata di riconoscimenti. Primario di Pediatria dell’Ospedale di Gela e dell’Ospedale di Licata. È stato Direttore Sanitario Ospedale di Licata e Capo Settore Medicina Ospedaliera A.S.L. n° 1 di Agrigento. È autore di ventiquattro tra pubblicazioni scientifiche e comunicazioni a Congressi di Cardiologia pediatrica e Pediatria. È stato Sindaco “Verde” del Comune di Licata.. Collabora con periodici e riviste. Con F. Pira ha già pubblicato “Infanzia, Media e Nuove tecnologie” (Milano 2007).