L’informazione ai tempi del digitale: gli americani sempre meno fiduciosi rispetto ai media

di Raffaella Natale |

Stati Uniti


ICT

Gli americani hanno sempre meno fiducia nei media e sono sempre di più quelli che considerano le informazioni pubblicate inesatte e prive di obiettività.

 

Solo il 29% delle 1.506 persone intervistate, tra il 22 e il 26 luglio, dal Centro di ricerca indipendente Pew, ritiene che i media diano in generale informazioni attendibili mentre il 63% pensa che siano imprecise. Questa percentuale era del 34% nel 1985.

 

Allo stesso modo, il 60% degli intervistati ritiene che i media americani non siano obiettivi, contro il 45% di 14 anni fa. Solo il 20% considera che i media siano indipendenti dal potere e il 21% che siano pronti a riconoscere i loro errori.

 

Il sondaggio rileva tra l’altro che la televisione resta il mezzo di informazione dominante presso gli americani (71%), contro il 42% che invece preferisce internet e il 33% la stampa.

 

Quasi il 68% degli americani considera tuttavia che sarebbe una grave perdita se i quotidiani nazionali come il New York Times, USA Today e il Wall Street Journal dovessero sparire.

Il 62% inoltre stima che i media siano corretti con l’amministrazione del presidente statunitense Barack Obama, rispetto al 23% che ritiene poco corretta la copertura mediatica.

 

Pew informa che il margine d’errore di questo sondaggio si aggiri intorno al 3%.  

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