Cellulari: timidi segnali di ripresa (grazie agli smartphone), ma vera ripresa solo nel 2011

di Alessandra Talarico |

Studio IDC: -10% le consegne in Europa occidentale nel 2009. Sempre più ridotto il gap tra Nokia e i concorrenti coreani.

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Telefonini

Un altro trimestre col segno meno per l’industria dei cellulari in Europa occidentale dove tra aprile e giugno, secondo le rilevazioni di IDC, le consegne sono calate del 6% rispetto allo stesso periodo 2008, a quota 42 milioni di unità.

I dati mostrano un certo miglioramento rispetto al declino del 14% registrato al primo trimestre, ma la crisi – dice IDC – “continua a mostrare i suoi effetti nella regione”.

 

I modelli più venduti sono quelli ‘intelligenti’: se i telefonini tradizionali registrano un -12% a 33,2 milioni di unità, i dispositivi convergenti mettono a segno un +25% annuale, a 8,8 milioni di unità.

 

IDC parla di un primo semestre “impegnativo” sia per i costruttori di cellulari che per gli operatori mobili, con un mercato ancora colpito duramente dalla crisi finanziaria e la domanda di cellulari che, di conseguenza, è crollata come mai in precedenza.

Secondo l’analista IDC Francisco Jeronimo, il fondo è stato presumibilmente toccato al primo trimestre 2009, ma – nonostante timidi segnali di miglioramento – la vera ripresa si avrà solo nel 2011.

 

Per il 2009, IDC prevede un declino del 10%: la domanda di smartphone continuerà a crescere, ma – rappresentando solo il 21% del mercato – non abbastanza da compensare il crollo delle vendite di cellulari tradizionali.

 

Riguardo la classifica mondiale dei vendor, IDC segnala la continua ascesa in Europa delle case coreane Samsung e LG che, per la prima volta, hanno consegnato più dispositivi di Nokia.

La società finlandese continua a guidare il mercato, con una market share del 36,3% e 15,3 milioni di cellulari consegnati nel trimestre, ma il gap con Samsung, che controlla il 28,9% del mercato (12,2 milioni di unità consegnate), continua a ridursi.

LG, in quarta posizione, continua intanto a tallonare la joint venture nippo-svedese Sony Ericsson: quest’ultima ha chiuso il trimestre una quota di mercato del 12% (5,1 milioni di unità), mentre LG con 3,8 milioni di cellulari consegnati controlla l’11% del mercato, in crescita di 5 punti percentuali rispetto allo stesso trimestre 2008 grazie al successo dei nuovi modelli touch screen.

 

Apple si piazza al 5° posto con una market share del 3% e 1,4 milioni di dispositivi, seguita da RIM con 1,2 milioni di BlackBerry consegnati.

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