Italia
La Commissione europea ha accolto la proposta dell’Agcom di rimuovere gli obblighi regolamentari che gravano sui mercati delle chiamate internazionali da rete fissa in Italia sia per i clienti residenziali che per quelli business.
Lo ha comunicato l’esecutivo europeo in una lettera inviata all’Agcom, i cui particolari verranno resi noti la prossima settimana.
Secondo le valutazioni del regolatore italiano, il mercato delle chiamate internazionali è sufficientemente concorrenziale e i consumatori del bel Paese sono nella condizione di scegliere tra diversi operatori e a prezzi convenienti.
L’Agcom, nell’avanzare la richiesta di liberalizzazione, ha anche sottolineato l’uso crescente del VoIP, soprattutto tra gli utenti residenziali.
Le barriere all’ingresso dei mercati delle chiamate internazionali non sono più necessarie visto che questi tendono verso una effettiva concorrenza e l’Agcom ha quindi deciso di eliminare gli obblighi normativi in capo all’operatore storico.
Del resto, la Commissione, aveva deciso già nel 2007 di rimuovere questi mercati dalla lista di mercati per i quali era giustificato un intervento normativo a tutela della concorrenza.
Ai sensi del diritto comunitario, ricevuto il parere favorevole della Commissione, l’Agcom potrà ora adottare la misura ed eliminare gli attuali obblighi di regolamentazione.