La presidente della Federal Communications Commission (FCC) americana Jessica Rosenworcel ha inviato una lettera aperta al Congresso, in cui sottolinea il bisogno di ricevere al più presto 3 miliardi di euro aggiuntivi per finanziare la sostituzione delle tecnologie cinesi di Huawei e ZTE, considerate una minaccia alla sicurezza nazionale, dalle reti degli operatori.
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La Reuters ha reso noto che la presidente Rosenworcel ha contattato la senatrice Maria Cantwell, presidente della Commissione Commercio, Scienza e Trasporti, sottolineando la necessità di fondi aggiuntivi per smontare s sostituire l’attrezzatura cinese dalle reti americane.
Il Congresso aveva già stanziato inizialmente 1,9 miliardi di dollari per il programma di rimborso delle reti di comunicazioni sicure e affidabili della FCC, ma ora Rosenworcel ha alzato la posta e richiede poco meno di 5 miliardi di dollari.
Di fatto, è necessario rifinanziare il programma statale di aiuti destinati agli operatori Usa per adempiere all’obbligo di eliminare le tecnologie cinesi dalle reti. I costi di sostituzione continuano a lievitare.
Il Congresso ha approvato una legge nel 2019 che richiede agli operatori che servono meno di 10 milioni di clienti che avevano ricevuto sussidi governativi di rimuovere le apparecchiature di rete che rappresentavano un rischio per la sicurezza nazionale.
