Considerato il perdurare del grave ed eccezionale stato di siccità, Enel, coerentemente con il suo ruolo di azienda sostenibile e pienamente integrata nei territori in cui opera, prosegue nel mettere in atto tutte le azioni concordate con gli stakeholder nazionali e locali con l’obiettivo di proseguire il rilascio di acqua a valle degli invasi nelle regioni maggiormente colpite dalla prolungata mancanza di precipitazioni.
Le azioni messe in campo hanno l’obiettivo di rendere disponibile la risorsa idrica per irrigare i terreni agricoli e per il fabbisogno di famiglie e imprese.
Enel è in costante contatto ed opera in coordinamento con tutti gli Enti e le Amministrazioni competenti per far fronte a questa situazione di emergenza idrica e sta partecipando a tutti i tavoli di confronto avviati, tra gli altri, in Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna ed Umbria.
In particolare in Lombardia Enel ha preso parte attiva al tavolo siccità, avviato da mesi dalla Regione e che ha coinvolto i principali operatori idroelettrici e l’operatore del sistema elettrico Terna, ed è intervenuta immediatamente appena si sono manifestate le prime avvisaglie di emergenza, effettuando rilasci di acqua fino a 2,7 milioni di metri cubi al giorno nei bacini dei fiumi Adda, Brembo, Oglio e Serio, contribuendo così a garantire il prosieguo delle attività d’irrigazione dei campi e a supportare l’economia locale.