VINCITORI
Lontani ormai i tempi della Guerra Fredda, Washington e Mosca hanno ora un nemico comune da combattere, con le armi della giustizia digitale e della polizia delle telecomunicazioni. È il cyber-crimine a mettere in allarme le due super potenze, per un aumento esponenziale degli attacchi informatici registrato soltanto nel primo semestre del 2009.
Secondo il New York Times già 5 settimane fa, presso gli uffici della stessa US Homeland Security, sono avvenuti i primi incontri tra le rispettive autorità, con l’obiettivo di far nascere a breve una task force digitale per la lotta e la prevenzione del crimine informatico. Al tavolo delle discussioni sono stati invitati, oltre che esperti di net-crime, anche banche, isituzioni finanziarie, i militari e le agenzie governative.
Lo stesso Presidente Barack Obama, sempre secondo quanto riportato dal quotidiano americano, sarebbe molto propenso ad un’unità di azione e di intenti tra i due paesi, vista la crescente minaccia informatica provenienti dall’area del Sud Est Asiatico. Non ci sono riferimenti espliciti, ma Cina e Corea del Nord rimangono sicuramente in cima alla black list.
